La sconfitta contro il Milan a San Siro ha acceso un (nuovo) campanello d’allarme per la Roma di José Mourinho. Nonostante l’arrivo di Romelu Lukaku e la conferma di Paulo Dybala, la squadra giallorossa sta vivendo una stagione altalenante: nonostante sia soltanto metà stagione, la Roma di José Mourinho è lontana dagli obiettivi prefissati all’inizio della stagione. Anche i numeri non sorridono affatto. Una situazione non facile in campo, che non è di certo alleggerita dalla società: Tiago Pinto lascerà il prossimo tre febbraio, mentre è ancora tutto da scrivere il futuro di José Mourinho in scadenza di contratto a giugno.
Roma, che numeri negativi in campionato
Si è conclusa una settimana pesante per la Roma di José Mourinho. La squadra giallorossa, infatti, è stata eliminata dalla Coppa Italia per mano della Lazio. La sconfitta nel derby ha così precluso alla squadra di José Mourinho la possibilità di provare a vincere la coppa nazionale, uno degli obiettivi della stagione. Salutata la Coppa Italia, la Roma è tornata a giocare in campionato ma contro il Milan è arrivata una nuova sconfitta.
La squadra giallorossa è così scivolata al nono posto in classifica, restando a 29 punti. Il quarto posto, occupato dalla Fiorentina, è ora distante cinque punti. Nonostante la distanza sia colmatile, preoccupano di più le prestazioni della società giallorossa e la folta concorrenza per arrivare a un piazzamento in UEFA Champions League. Una situazione non facile per la squadra di José Mourinho, che ha anche un altro dato negativo. Negli scontri diretti giocati fino a questo momento, la Roma ha raccontato soltanto sei punti sui ventiquattro disponibili. L’unico scontro diretto vinto è stato quello contro il Napoli, poi sono arrivati tre pareggi contro Lazio, Fiorentina e Atalanta. Inoltre, i giallorossi hanno perso contro Inter, Juventus e due volte contro il Milan. Anche se non è considerata una big, la squadra di José Mourinho è uscita sconfitta anche dalla gara contro il Bologna, altro club in corsa per un posto in Europa.
L’addio di Tiago Pinto e le incertezze su Mourinho
I numeri e le prestazioni in campionato non fanno dormire sonni tranquilli ai tifosi giallorossi. Tornare in Europa è un obiettivo vitale anche per le casse del club. Ma anche a livello societario la situazione è tutt’altro che chiara. Dopo tre anni, Tiago Pinto ha rassegnato le dimissioni. Il general manager portoghese lascerà ufficialmente dal prossimo 3 febbraio 2024, anticipando la fine del rapporto di giugno.
Oltre a lui, non è chiaro anche il futuro di José Mourinho. L’ex Tottenham ha un contratto con scadenza il prossimo giugno e c’è tanta incertezza attorno al suo futuro. Il portoghese ha manifestato a più riprese la volontà di rimanere in giallorosso, ma non è chiara quale sarà la linea dei Friedkin nei prossimi mesi. La società giallorossa, ora, è chiamata prima a individuare il post Tiago Pinto e poi lavorare per l’ambito sportivo. Uno dei nomi è quello di Frederic Massara, per il quale si tratterebbe di un ritorno. I discorsi sulla panchina e sui calciatori – come anche il futuro di Romelu Lukaku – saranno secondari alla scelta del nuovo direttore sportivo.