In una lunga intervista per Tag24, l’attrice e conduttrice Eleonora Brigliadori ha espresso il suo punto di vista sulla situazione attuale nel mondo dello spettacolo, partendo dal successo globale della band italiana Maneskin.
La conduttrice ha sollevato questioni fondamentali riguardanti i valori trasmessi oggi attraverso i media, criticando aspramente un sistema che, secondo lei, promuove la distruzione anziché i principi morali.
Eleonora Brigliadori contro i Maneskin: “Corruzione delle giovani generazioni”
La celebre band romana, Maneskin, vincitrice dell’‘Eurovision Song Contest 2021, ha ottenuto un successo straordinario negli ultimi anni, diventando uno dei gruppi musicali italiani più apprezzati e seguiti sui social a livello mondiale. Tuttavia, l’attenzione di Eleonora Brigliadori si è concentrata sulla responsabilità che artisti di questo calibro portano nei confronti delle giovani generazioni.
D: I Maneskin, che negli ultimi anni sono una band italiana che ha avuto successo in tutto il mondo, secondo lei che esempio possono portare ai giovani che li seguono come artisti?
La conduttrice qui si è riferita alle elezioni europee, al fatto che l’Ue ha chiamato i Maneskin, insieme ad altri artisti, come testimonial per il voto dei giovani. La Commissione europea si rivolgerà a loro per una campagna al voto alle europee del 6 e 9 giugno. A riportarlo è Euronews.
R: Se l’uomo non ha capito la sua origine e qual è il suo compito sulla terra e pensa solo ad apparire davanti agli altri, riempirsi di like e ad avere più soldi, ha fallito la loro esistenza. Oggi ho letto la notizia che l’Europa chiede ai Maneskin di diventare testimonal per? Per che cosa? Per la corruzione ulteriore dei giovani e delle giovani generazioni?! E’ un orrore questo. E siccome io ho lavorato con Tortora, che era uomo morale e che mi ha scelto per le mie qualità morali, posso dire solo ‘orrore‘.
Brigliadori sui Maneskin: “Chi è posseduto da forze distruttive, incrementa la distruzione”
L’intervista di Eleonora Brigliadori mette in luce preoccupazione per la direzione che il mondo dello spettacolo sta prendendo e il ruolo degli artisti nel plasmare le percezioni e i valori della società. I Maneskin, in quanto fenomeno globale, diventano un punto focale nella discussione sulle influenze culturali e la responsabilità degli artisti nell’educazione delle giovani generazioni.
D: Quindi i Maneskin sono un esempio negativo per i giovani?
R: Penso che chi è posseduto da forze distruttive non può fare altro che incrementare la distruzione complessiva. E che oggi i valori, quelli che erano nella tradizione, quelli che rappresentano l’unica possibilità evolutiva nell’umanità, non si trovano in televisione e lo dico per esperienza diretta. Ma se la competizione diventa il nutrimento dei nostri figli, è quello che succede dopo. C’è lo schianto sociale, la distruzione della collettività. Ed è questo quello che vogliono i poteri forti e il nuovo ordine mondiale in questo momento. Distruggere, ammazzare, ridurre la popolazione.
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