Wikipedia, la più vasta enciclopedia online mai creata, ha avuto origine il 15 gennaio 2001, lanciata da Jimmy Wales e Larry Sanger. Il nome, un mix del termine hawaiano “wiki” (veloce) e del suffisso greco “-pedia” (formazione), simboleggia l’essenza del progetto: una fonte di conoscenza rapida e dinamica. Inizialmente disponibile in inglese, Wikipedia si è rapidamente espansa in oltre 300 lingue, raggiungendo più di 55 milioni di voci e classificandosi tra i siti più visitati al mondo.
Prima di Wikipedia, ecco Nupedia
Prima di Wikipedia, c’era “Nupedia“, un progetto online avviato il 9 marzo 2000 dalla società Bomis, con Wales come CEO e Sanger come redattore capo. A differenza di Wikipedia, Nupedia aveva un processo di revisione formale e non era aperta alle modifiche pubbliche. Tuttavia, a causa della lentezza nel suo sviluppo e della complessità dei processi di revisione, Nupedia ha pubblicato solo 24 voci prima di essere assorbita da Wikipedia.
Wikipedia e la sua rapida espansione dal 15 gennaio 2001
Nel corso del suo primo anno, Wikipedia ha registrato una crescita esponenziale, passando da zero a quasi 20.000 voci in 18 lingue diverse. Entro il 2004, aveva già raggiunto 161 edizioni linguistiche. La sua crescita è stata accelerata dalla natura aperta e collaborativa del progetto, che permetteva a chiunque di contribuire e modificare le voci.
Wikimedia Foundation e progetti complementari
La Wikimedia Foundation, nata nel 2003, è l’organizzazione non profit che sostiene Wikipedia e i suoi progetti fratelli come Wiktionary, Wikibooks, Wikisource, e altri. Questa fondazione gestisce l’infrastruttura tecnica e assicura che la gestione dei contenuti rimanga nelle mani della comunità di utenti.
L’evoluzione e il futuro di Wikipedia
Nel corso degli anni, Wikipedia è diventata un vero e proprio fenomeno del Web 2.0, caratterizzata dalla sua capacità di essere rapidamente modificata e aggiornata. Dalla sua creazione, ha superato enciclopedie storiche come l’Enciclopedia Yongle, diventando la più vasta mai scritta. Nel 2015, Wikipedia contava più di 35 milioni di voci e oltre 55 milioni di utenti registrati. A tal proposito, leggi la top 25 delle pagine più cercate nel 2023.
La filosofia
L’obiettivo di Wikipedia è creare un’enciclopedia libera, accessibile a tutti e universale in termini di ampiezza di argomenti trattati. Essa rappresenta un impegno verso la condivisione della conoscenza e della cultura partecipativa, basandosi sull’intelligenza collettiva e sulle regole di contribuzione stabilite dall’enciclopedia stessa.
Questa maxi enciclopedia online si distingue per la sua vasta gamma di argomenti, che spaziano da tradizionali voci enciclopediche a quelle tipiche di almanacchi, dizionari geografici e specialistici. Ciò rende l’enciclopedia una risorsa preziosa per un pubblico ampio e diversificato. Le voci sono organizzate in categorie tematiche e sono spesso illustrate da portali tematici e coordinati tramite progetti specifici.
Un aspetto fondamentale di Wikipedia è la sua natura di piattaforma gratuita e priva di pubblicità, sostenuta esclusivamente da donazioni volontarie. Il suo logo, una sfera composta da pezzi di puzzle con caratteri di vari alfabeti, simboleggia l’obiettivo di costruire una conoscenza globale, accessibile a tutti. Questo modello di conoscenza aperta differisce significativamente da altri progetti enciclopedici che adottano politiche tradizionali sulla proprietà intellettuale.
A differenza delle enciclopedie tradizionali, infatti, Wikipedia è un progetto in continua evoluzione, alimentato dal contributo collettivo di utenti da tutto il mondo. La sua capacità di essere costantemente aggiornata e migliorata la rende una risorsa unica e sempre attuale. Wikipedia ha inoltre introdotto un nuovo modello di condivisione della conoscenza, basato sulla licenza libera, che consente la distribuzione e la modifica dei contenuti da parte di chiunque.
Wikipedia si fonda su cinque pilastri fondamentali, inclusi linee guida specifiche e un codice di comportamento noto come “Wikiquette“, per guidare la creazione e la modifica dei contenuti. Uno dei principi fondamentali è il mantenimento di un “punto di vista neutrale“, che assicura l’imparzialità e l’equilibrio delle voci. Inoltre, Wikipedia adotta un approccio progressivo alla creazione di contenuti, con un focus su un contenuto libero e aperto.
Licenza e accessibilità dei contenuti
Originariamente sotto la licenza GFDL, Wikipedia è passata alla licenza Creative Commons BY-SA 3.0 nel 2009. Questo cambiamento ha permesso una maggiore flessibilità e compatibilità con gli obiettivi del progetto, permettendo la redistribuzione e la creazione di opere derivate, pur mantenendo l’attribuzione agli autori originali. Questa licenza aperta ha facilitato la creazione di numerosi progetti derivati e mirror di Wikipedia.