Skip to main content

Guerra in Ucraina, Kiev annuncia l’abbattimento di un aereo russo. Dalla Germania: “Si prepara la guerra Nato-Russia”

Notte di bombe sui cieli ucraini quella tra domenica e lunedì appena trascorsa. Kiev ha annunciato l’abbattimento di un A-50 russo sul Mar d’Azov e il danneggiamento di un II-22, ma Mosca non ha ancora confermato. Nel frattempo, il tabloid “Bild”, citando documenti del ministero della Difesa tedesco, parla di uno scenario di guerra Nato-Russia per l’estate 2025.

Kiev ha annunciato l’abbattimento di un aereo russo. In Germania si parla di uno scenario Nato-Russia per il 2025

Putin ordina l’aumento del numero dei militari del 15%

19:50

Saranno un totale di circa 170 mila le persone che si uniranno alle forze armate di Mosca. L’organico a disposizione del Cremlino è ora fissato a 2.209.130 cittadini, di cui 1.320.000 sono militari.

Nel nuovo decreto per la guerra si spiega che “l’aumento dell’organico a tempo pieno dell’esercito è dovuto alle crescenti minacce legate alla guerra in Ucraina e ai rapporti sempre più tesi con la Nato.

Zelensky, vertice sulla pace con i leader in Svizzera

18:30

“Sono grato alla presidente della Svizzera Viola Amherd per aver concordato che i nostri team inizieranno domani un lavoro congiunto sui preparativi per il Vertice globale sulla pace a livello di leader in Svizzera. Questo vertice dovrebbe fornire lo slancio per ciò che abbiamo già realizzato. Dovrebbe anche affermare che la conclusione della guerra non può che essere giusta e che il ripristino della forza del diritto internazionale deve essere veramente globale. La Svizzera è il nostro partner in questi sforzi”.

Lo scrive su X il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, a proposito dell’incontro in Svizzera. Il presidente ha aggiunto che vorrebbe la presenza della Cina al vertice, dato il fondamentale ruolo che ricopre nel mondo.

Davos, parte il Wood Economic Forum. Domani attesi i premier di Qatar e Cina, poi Zelensky

17:30

Prende il via oggi, 15 gennaio 2024, a Davos il World Economic Forum. Un incontro che arriva in un momento particolarmente complicato con la guerra in corso in Ucraina e il conflitto in Medio Oriente. 

Fino al 19 gennaio parteciperanno molti leader mondiali ma anche uomini d’affari e rappresentanti di organizzazioni internazionali. Per l’Italia sarà presente il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti. 

Domani i riflettori saranno puntati su Mohammed bin Abdulrahman Al-Thani, il primo ministro degli Esteri del Qatar in un momento in cui Doha recita un ruolo particolarmente importante nei tentativi di mediazione tra Tel Aviv e Hamas per porre fine al conflitto in Medio Oriente.

Domani è atteso anche l’intervento del presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky che oggi è arrivato in Svizzera.

Bulgaria, piano Nato per nuove infrastrutture di difesa

16:30

La Bulgaria realizzerà sul suo territorio infrastrutture per un ammontare di 6 miliardi di euro nell’ambito dei piani di difesa della Nato. Lo ha dichiarato all’emittente Btv il ministro della Difesa bulgaro Todor Tagarev, reduce da una visita negli Usa. 

“Saranno costruite strade, ferrovie, tubazioni, depositi ed altre opere che potrebbero essere utilizzate anche a scopi civili”,

ha aggiunto Tagarev. Per ora non è chiaro quale sarà l’apporto di Sofia ma saranno chiesti sussidi dai fondi dell’Ue e della Nato.

Il ministro ha aggiunto che esiste un piano per trasformare l’attuale reggimento militare Nato dislocato in Bulgaria a guida italiana e con circa mille militari, in una brigata di 5.000 unità. La nuova formazione sarà composta da militari Usa, italiani e di altri cinque Stati vicini.

Paesi Bassi, Ue trovi accordo per stanziare fondi

15:23

Il ministro delle Finanze dei Paesi Bassi, Steven Van Weyenberg, al suo arrivo all’Eurogruppo ha dichiarato:

La posizione dei Paesi Bassi è molto chiara: abbiamo bisogno di queste risorse, abbiamo bisogno di sicurezza e certezza per l’Ucraina, affinché possa contare su di noi nella lotta contro l’invasione russa. L’Europa deve essere unita nell’aiuto all’Ucraina.

Il ministro ha poi sottolineato che è un processo “difficile” quello in atto tra  27 per trovare un accorso sulle risorse da aggiungere al bilancio dell’Ue.

Spero che alla fine riusciremo a raggiungere un accordo, che è quello in base al quale siano destinati all’Ucraina i fondi necessari per più di un anno

ha concluso.

Kiev sostiene di aver abbattuto aereo spia russo A-50

13:34

L’aeronautica ucraina sostiene di aver abbattuto un aereo spia militare russo sul Mare d’Azov.

L’A-50 rileva le difese aeree, ha un radar molto potente per rilevare bersagli a lungo raggio e inoltre  coordina gli obiettivi per i jet russi.

Se questa notizia venisse confermata, sarebbe la prima volta che l’Ucraina riesce a neutralizzare delle attrezzature molto importanti per la Russia.

Il governo di Mosca non ha ancora reagito alla notizia.

Cremlino minimizza incontro su ‘Formula Pace’ a Davos

12:42

Il Cremlino ha minimizzato l’importanza dell’incontro che si è tenuto a Davos, in Svizzera, sulla Formula di pace ucraina, al quale hanno partecipato i consiglieri di capi di Stato e di governo di oltre 80 paesi.

Senza la nostra partecipazione, le discussioni sono possibili, ma non hanno alcun risultato

ha dichiarato il portavoce della presidenza russa Dmitry Peskov.

Secondo Mosca, quindi, nessun processo di pace senza la partecipazione della Russia può produrre alcun “risultato concreto”.
 

Da inizio guerra oltre 3 mila pazienti evacuati in Ue

12:42
pazienti ucraini Ue

Oltre 3 mila pazienti ucraini sono stati trasferiti per ricevere cure specializzate negli ospedali di tutta Europa, grazie al meccanismo di protezione civile dell’Ue.

Lanciata nel marzo di due anni fa, rappresenta la più grande operazione di evacuazione medica coordinata dal Centro di coordinamento della risposta alle emergenze della Commissione europea.

L’Ue ha portato avanti evacuazioni mediche di pazienti ucraini, siano cronicamente malati o feriti dall’inizio della guerra.

I pazienti sono stati trasferiti in ospedali di ben 22 paesi europei: Austria, Belgio, Croazia, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Ungheria, Irlanda, Italia, Lituania, Lussemburgo, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Portogallo, Romania, Slovenia, Spagna e Svezia.

Russia-Nato: Bild, verso escalation. Il Cremlino smentisce

11:14

Secondo il Cremlino la notizia pubblicata in esclusiva dal tabloid tedesco Bild, su un’escalation militare fra Nato e Russia, è “una bufala”.

Il portavoce Dmitry Peskov ha infatti dichiarato:

Preferirei non commentare il rapporto della Bild. Questa testata, come altre, non ha esitato a pubblicare diversi tipi di bufale nel recente passato.

Kiev, Russia ha perso oltre 370mila soldati da inizio guerra

09:48

Lo Stato maggiore delle forze armate ucraine ha riferito che la Russia ha perso 370.980 soldati in Ucraina dall’inizio della guerra, il 24 febbraio 2022. Ha inoltre precisato che nel numero sono incluse le 980 vittime subite da Mosca nelle ultime 24 ore.

Stando al rapporto, la Russia ha perso anche oltre 6mila carri armati, 11.322 veicoli corazzati da combattimento, 11.698 veicoli e serbatoi di carburante, 650 sistemi di difesa aerea, 8.771 sistemi di artiglieria, 955 sistemi di razzi a lancio multiplo, 329 aerei, 6.865 droni, 324 elicotteri, 23 imbarcazioni e un sottomarino.

Zelensky, bene incontro Davos su proposta pace Kiev

07:55

Il presidente ucraino Volodymyr  Zelensky ha accolto con favore la partecipazione di circa 80 Paesi all’incontro sulla sua proposta di pace avvenuto ieri 14 gennaio a Davos, alla vigilia del World Economic Forum.

Si tratta del quarto incontro di questo tipo ed è estremamente importante che ognuno di essi riunisca più partecipanti

ha dichiarato il leader ucraino, sottolineando la presenza di rappresentanti di nazioni come America Latina, Africa, Asia e Oceania, oltre agli alleati dell’Ucraina in Europa e Nord America.

La Formula di Pace Ucraina è un documento in dieci punti, redatto da Kiev, per ripristinare l’integrità territoriale e la sicurezza del Paese dopo l’invasione da parte della Russia.

Zelensky ha insistito sul fatto che l’incontro di domenica è un altro passo verso il ritorno all’“ordine mondiale basato sulle regole” che la Russia sta minacciando.

Bild: “La Germania si prepara a una guerra Russia-Nato nel 2025”

07:52
Nell’estate 2025 potrebbe iniziare una guerra tra la Russia e le forze Nato. Uno scenario a cui la Germania si starebbe già preparando. Lo scrive il tabloid “Bild”, citando documenti del ministero della Difesa tedesco.