Carlo Calenda interviene su duello Meloni-Schlein alle elezioni Europee e chiede alle due leader di non candidarsi. L’ipotesi di un confronto elettorale tra Giorgia Meloni e Elly Schlein in “campo” europeo non piace neanche al leader di Azione Carlo Calenda che pochi minuti fa ai microfoni di Radio 24 ha espressamente invitato le due prime donne della politica italiana a “rinunciare” alla tentazione di misurarsi in un testa a testa nella tornata elettorale per il rinnovo del Parlamento europeo per “serietà istituzionale”.

Nel frattempo annuncia l’intenzione di cercare un alleanza con +Europa, mentre chiude ancora a Italia Viva di Matteo Renzi.

Carlo Calenda su duello Meloni-Schlein: “Dicano che non si candidano alle europee”

“Credo che sarebbe giusto che Elly Schlein e soprattutto Giorgia Meloni, che è presidente del Consiglio e deve mantenere una serietà istituzionale, dicano che non si candidano alle europee perché poi non andrebbero in Europa e perché sarebbe una presa in giro degli elettori”.

E’ questo l’appello che il leader di Azione ha lanciato al presidente del Consiglio Giorgia Meloni e alla segreteria del Pd Elly Schlein che, ieri sera a margine di un incontro per le elezioni regionali in Abruzzo, ha evitato di rispondere ai cronisti che le chiedevano della sua eventuale candidatura in Europa, dicendo “Candidarmi alle Europee? “Non c’è nessuna novità su questo fronte”.

Non conferma e non smentisce neanche Giorgia Meloni.

E sulle alleanze? Il leader di azione: “No a Renzi, si a +Europa”

Il leader di Azione, quindi chiede chiarezza, ma lui, invece cosa farà? Si candiderà?

Al momento non sarebbe intenzionato a farlo ma potrebbe se gli altri leader di partito lo facessero. Nei giorni scorsi, infatti, nel corso di un intervento a Omnibus su La7, Calenda aveva detto che “non vorrebbe candidarsi” ma che se gli altri leader dovessero scendere in campo potrebbe essere “pressato a farlo”.

Nel frattempo, questa mattina ha escluso ancora una volta un accordo con Italia Viva di Matteo Renzi.

“Fare un’intesa con Italia Viva di Renzi per le elezioni europee per paura dello sbarramento sarebbe del tutto poco credibile. Il tema è essere credibili. Non si può predicare di voler riformare il sistema politico italiano e poi fare accordi per opportunismo”

ha spiegato mentre annunciava di voler cercare un accordo con +Europa.