Se spesso si parla di grandi giocate o prestazioni, a volte ci sono anche temi da affrontare fuori dal campo. Certamente si tratta del caso di Ryan Rollins. Il giocatore dei Washington Wizards è stato accusato di aver commesso diversi furti in vari negozi: da alimentari a prodotti per il corpo e candele. Il tutto sarebbe successo in un supermercato Target a Washington tra settembre e novembre 2023. La refurtiva totale sarebbe di circa 1000 dollari e a livello penale non rischierà tantissimo. Come riportato da The Athletic, però, a febbraio dovrebbe presentarsi in tribunale. Intanto, a causa di questi furti, Ryan Rollins è stato tagliato dal roster di Washington. Al momento, infatti, non aveva neanche giocato molto con i Wizards.

Ryan Rollins tagliato dai Wizards per furti: cos’è successo

Ovviamente sentirlo da un giocatore professionista è molto strano dato anche che, con la sua precedente squadra e cioè i Golden State Warriors, Rollins guadagnava poco più di un milione di dollari. Passato a Washington, poi, era arrivato a 1.7 milioni. Il tutto quando c’è stato lo scambio estivo di Jordan Poole nella capitale americana e di Chris Paul a San Francisco. Come detto, comunque, potrebbe cavarsela con poco a livello giuridico perché il furto è classificato come reato minore in Virginia. In NBA, però, potrebbe avere qualche problema in più. Intanto, comunque, i Wizards lo hanno tagliato e al suo posto è stato preso Hamidou Diallo che ha firmato un contratto di 10 giorni. Micheal Winger, capo della dirigenza di Washington, ha detto:

Abbiamo appreso solo recentemente della accuse contro Ryan e non possiamo commentare su quanto accaduto o sulle basi che hanno portato alla nostra decisione sul roster. Prendiamo molto seriamente il nostro ruolo di cittadini nella comunità, di rappresentanti dei nostri tifosi e di essere una squadra di cui andare orgogliosi. Siamo ansiosi di andare avanti con la nostra squadra per come è costruita attualmente e ricercare l’eccellenza sia dentro che fuori dal campo”.

NBA, i risultati della notte

Nei risultati della notte NBA, i Boston Celtics hanno vinto contro Houston nonostante l’espulsione (molto discussa) di Jayson Tatum. Per il numero 0 alla fine sono arrivati 27 punti, 8 rimbalzi e 5 assist. 32 punti, 6 rimbalzi e 2 assist per Jaylen Brown. Bella vittoria in trasferta di Washington contro Atlanta: 29 punti, 6 rimbalzi e 4 assist per Kuzma. 20 punti, 2 rimbalzi e 2 assist per Poole. Con 24 punti, 11 rimbalzi e 5 assist di Randle, vince anche New York contro Memphis. Ancora una sconfitta per i Warriors che perdono contro Milwaukee: 33 punti, 9 rimbalzi e 5 assist per Antetokounmpo. 27 punti, 6 rimbalzi e 7 assist per Lillard. Il migliore di Golden State, senza Curry e Chris Paul, è Kuminga con 28 punti. Perde anche Orlando che non riesce ad arginare Shai Gilgeous-Alexander: 37 punti, 6 rimbalzi e 7 assist. 20 èuti, 9 rimbalzi e 8 assist per Paolo Banchero. Ancora una sconfitta per Dallas priva di Doncic: 33 punti 5 rimbalzi e 6 assist per Irving. Bene Hawkins con 34 punti, 5 rimbalzi e 4 assist per i Pelicans. Gli Spurs perdono senza Wembanyama: decide Vucevic per Chicago con 24 punti, 16 rimbalzi e 5 assist. Infine altra sconfitta per i Lakers contro Utah. Senza Lebron finisce 132 a 125. 29 punti, 9 rimbalzi e 5 assist per Lauri Markkanen. Ai gialloviola non bastano i 39 punti di Russell e la tripla doppia di Anthony Davis con 15 punti, 15 rimbalzi e 11 assist.