Altra nottata NBA con diversi temi da approfondire oltre a vari risultati sorprendenti. Nella larga sconfitta contro gli Spurs, LaMelo Ball è finalmente tornato in campo dopo il lungo infortunio e non ha dovuto coprire il tatuaggio sul collo. Qualche mese fa, infatti, era arrivato il divieto da parte della Lega di esporlo dato che rappresentava il nome del suo brand, cioè LF (LaFrance) che è anche il suo nome di battesimo. Completo, infatti, sarebbe LaMelo LaFrance Ball. La NBA infatti vieta di pubblicizzare qualsiasi cosa attraverso le partite in pubblico e per questo il giocatore degli Hornets aveva dovuto coprirlo.

NBA, autorizzato il tatuaggio di LaMelo Ball

Col suo ritorno in campo dopo il lungo infortunio, però, è arrivata anche l’autorizzazione a far vedere il tatuaggio, senza coprirlo. La prestazione del numero 1 al ritorno, comunque, non è bastata. 28 punti con 3 rimbalzi e 5 assist ma 5 su 14 dal campo per Ball. Alla fine, infatti, ha vinto San Antonio con 26 punti, 11 rimbalzi e 1 assist di Wembanyama e la partita è finita 135 a 99. Seconda vittoria di fila per gli Spurs che venivano da 5 sconfitte consecutive. 15 sconfitte nelle ultime 16 per gli Hornets che hanno trovato l’unico successo contro i Sacramento Kings. Da segnalare però, c’è l’ennesima vittoria di Utah che ha battuto Toronto 145 a 113 con Simone Fontecchio che è partito nei 5 titolari. In 23 minuti, l’italiano ha segnato 13 punti e preso 2 rimbalzi più una stoppata. A lui si aggiungono le buone prestazioni di Markkanen, Clarkson, e Sexton. ll primo ha trovato 22 punti con 9 rimbalzi e 2 assist. 21 punti, 1 rimbalzo e 5 assist per il secondo e 20 punti con 2 rimbalzi e 5 assist per il terzo.

NBA, gli altri risultati della notte

Negli altri risultati della notte, ha vinto ancora Indiana nonostante l’infortunio di Haliburton. 8 giocatori in doppia cifra tra Hield, Toppin, Mathurin, Nesmith, Turner, Brown, Jackson e Nembhard. Ad Atlanta non bastano i 29 punti di Murray con 4 rimbalzi e 4 assist. Altra sconfitta dei Pistons: 29 punti di Sengun per i Rockets con i 28 di Green. Philadelphia vince senza Embiid: 37 punti di Tobias Harris con 7 rimbalzi e 3 assist. Tornano alla vittoria i Warriors nonostante la grande prestazione di DeMar DeRozan: 39 punti, 7 rimbalzi e 5 assist. Per Golden State, però, è decisivo Klay Thompson con 30 punti, 6 rimbalzi e 6 assist e Curry con 27 punti, 5 rimbalzi e e 9 assist. Ennesima vittoria dei Clippers che vengono da un 17-3 nelle ultime 20 partite. 37 punti per Paul George con 3 rimbalzi e 1 assist. 22 punti, 7 rimbalzi e 4 assist per Kawhi Leonard. Vince anche Miami contro Orlando: 23 punti per Robinson. Minnesota batte Portland grazie a Gobert: 24 punti e 17 rimbalzi. Infine vince anche Denver contro i Pelicans: tripla doppia di Nikola Jokic con 27 punti, 10 rimbalzi e 14 assist. 20 punti con 2 rimbalzi e 9 assist per Murray.