Il prezzo del petrolio è in rialzo con la crisi del Mar Rosso: il Brent è salito a 80 $ al barile e il WTI ha raggiunto i 74,5 $ al barile.

Secondo gli analisti la quotazione dell’oro nero continuerà a salire dopo gli attacchi dei ribelli Houthi nel Mar Rosso, che hanno costretto a spostare le rotte di trasporto. La maggior parte degli spedizionieri di greggio hanno dovuto cambiare rotta e ciò ha impattato sull’offerta del petrolio.

Molte compagnie di trasporto hanno deciso di trovare nuove soluzioni, evitando la navigazione nel Mar Rosso, ma questa decisione ha causato continui ritardi nelle catene di approvvigionamento dei componenti. Molti colossi, tra cui Tesla, hanno dovuto stoppare la produzione per qualche settimana a causa dei continui ritardi cagionati dalla crisi del Mar Rosso.

Crisi Mar Rosso: quali saranno le conseguenze sul sistema economico?

I continui attacchi dei ribelli Houthi nel Mar Rosso hanno costretto molte società di spedizione a sospendere la navigazione del Mar Rosso ed a cambiare rotta.

Le continue tensioni geopolitiche nel Mar Rosso stanno preoccupando molti colossi, tra cui Tesla che ha dovuto sospendere la produzione per due settimane nello stabilimento a Grünheide a causa dei continui ritardi nelle catene di approvvigionamento dei componenti. La crisi del Mar Rosso ha ed avrà delle conseguenze economiche a livello mondiale.

Crisi Mar Rosso: le conseguenze sul prezzo del petrolio

La crisi del Mar Rosso avrà un impatto determinante sul prezzo del petrolio, che ha imboccato il trend rialzista. La maggior parte delle società di spedizione via mare, in particolare le compagnie che trasportano il greggio, hanno dovuto sospendere la navigazione nel Mar Rosso e cambiare rotta.

L’aumento dei costi di logistica avrà un impatto determinante sul prezzo del petrolio, che sta aumentando. Il Brent ha raggiunto gli 80 $ al barile e la produzione del petrolio statunitense sta raggiugendo il record. Inoltre, il Cremlino ha annunciato che ci sarà il taglio sull’esportazione dell’oro nero e ciò impatterà sul prezzo del petrolio, che aumenterà nuovamente.

Crisi Mar Rosso: quali sono le conseguenze sul commercio globale?

Lo stretto Bab al-Mandab è una delle rotte principali dove transita il petrolio greggio ed il carburante. Per il Vecchio Continente il transito dal Mar Rosso all’Oceano Indiano è fondamentale per i commerci tra l’Asia e l’Europa.

L’impossibilità di navigare nel Mar Rosso incide sulle esportazioni dei prodotti agroalimentari Made in Italy. Inoltre, ha un impatto determinante sull’incremento dei costi di logistica e sul ritardo nelle catene di approvvigionamento dei componenti.

Secondo le elaborazioni Coldiretti l’Italia ha esportato oltre 182 milioni di kg di mele in Arabia Saudita, negli Emirati Arabi e in India. La sospensione della navigazione nel Mar Rosso mette a rischio le esportazioni dei prodotti italiani in Cina.

Per il comparto agroalimentare le esportazioni dei beni Made in Italy hanno un valore che supera i 570 milioni di euro all’anno, di cui il 90% viene trasportato via mare.