Quando si riceve uno stipendio lordo di 1500 euro, molte persone si chiedono quanto sarà il corrispondente importo netto. Questa è una delle domande più comuni per chi ha recentemente sottoscritto un contratto in cui è specificato l’importo lordo, in questo caso fissato a 1500 euro.

1500 euro lordi quanto sono netti?

In linea generale, potremmo dire che uno stipendio di 1500 euro lordi equivale a 1125 euro netti. Ma ci sono diverse variabili da considerare, come le tasse, detrazioni spettanti, il tipo di contratto e la fascia di reddito.

Per un calcolo accurato dello stipendio netto mensile, è necessario:

  1. Conoscere lo stipendio lordo mensile (in questo caso, 1500 euro).
  2. Sottrarre la percentuale contributiva in base al proprio CCNL.
  3. Calcolare l’importo netto al netto dell’IRPEF e delle addizionali comunali e regionali.

Un calcolo approssimativo può essere effettuato considerando una percentuale di circa il 25% per tasse e contributi sull’importo percepito, ad esempio, 1500 euro x 25%.

In questo scenario, lo stipendio netto risultante sarebbe di 1500 euro – 375 euro, equivalente a una somma netta di 1125 euro. Tuttavia, per un calcolo più preciso, è necessario considerare le aliquote contributive, l’IRPEF e le addizionali regionali e comunali, che variano in base alla residenza.

I contributi

Per determinare lo stipendio netto da quello lordo, occorre prima verificare l’ammontare dell’aliquota calcolata sul reddito imponibile per coprire i contributi INPS. Di solito, le aliquote cambiano a seconda del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) di appartenenza.

In generale, ai lavoratori viene detratto un’percentuale, solitamente intorno al 9,19%, dallo stipendio lordo per coprire i contributi INPS. Quindi, su uno stipendio lordo di 1500 euro, i contributi mensili trattenuti per l’INPS sarebbero pari a circa 137,85 euro.

L’Irpef

Per determinare il netto dello stipendio, è essenziale considerare l’imponibile IRPEF, che rappresenta l’ammontare delle tasse da pagare sullo stipendio lordo. L’IRPEF, o Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche, viene applicata sullo stipendio lordo al netto dei contributi.

Se si considera uno stipendio di 1500 euro, è necessario sottrarre prima i contributi, che ammontano a 137,85 euro, e quindi calcolare l’IRPEF su una somma pari a 1362,15 euro.

Per quanto riguarda l’IRPEF, gli scaglioni variano in base al reddito, con percentuali differenti a seguito della recente riforma fiscale. Gli scaglioni IRPEF per il 2022 prevedono:

  • Il 23% di tasse fino a 15.000 euro di reddito.
  • Il 25% di tasse fino a 28.000 euro di reddito.
  • Il 35% di tasse fino a 50.000 euro di reddito.
  • Il 43% di tasse per redditi superiori a 50.000 euro.

Con uno stipendio lordo di 1500 euro, ci si colloca nella prima fascia di reddito. Pertanto, sottraendo i contributi e calcolando il 23% sull’importo al netto dei contributi previdenziali.

Addizionali comunali e regionali

Per ottenere lo stipendio netto, occorre anche sottrarre le addizionali comunali e regionali, che variano in base alla regione di residenza e al luogo di lavoro. Le addizionali comunali prevedono pagamenti da marzo a novembre (9 rate totali), mentre l’addizionale regionale viene calcolata a conguaglio alla fine dell’anno, con suddivisione in 11 rate mensili da gennaio a novembre.

Inoltre, è importante considerare la presenza o meno di eventuali detrazioni per coniuge o figli a carico.