Don Franco Reverberi resta in Italia. Il sacerdote della diocesi di Parma accusato di tortura ed omicidio in Argentina ma non sarà mandato in Sudamerica in quanto considerato troppo malato, lo annuncia il ministro della Giustizia Nordio.

No all’estradizione di Reverberi

Nordio respinge l’estradizione in Argentina, concessa dalla Corte di Cassazione, di don Franco Reverberi. Il prete è stato accusato di crimini compiuti durante la dittatura del 1976-83 ma ha 87 anni ed a causa della sua salute precaria non potrebbe spostarsi. A chiedere l’estradizione è stata l’Argentina, il prete è scappato dal Sudamerica nel 2011 e da allora Buenos Aires ha sempre cercato di riportare in patria il prelato per sottoporlo ad un processo.

Nordio: “Ci sono rischi per la sua salute”

Uno spostamento in Argentina potrebbe essere pericoloso per il prete vista la sua salute precaria, fa notare il ministro della Giustizia Nordio. Per il titolare del dicastero il trasferimento aereo dovrebbe essere eseguito soltanto se assistito da una serie di cautele difficili da mettere in atto. Reazioni diverse dall’opposizione che contesta la scelta del ministro della Giustizia, lo scorso 25 dicembre l’estrazione sembrava molto vicina.