Deborah Iurato, dopo Amici che fine ha fatto? È uscita a novembre, in occasione della Giornata Internazionale Contro La Violenza di Genere, un’interpretazione singolare dell’Hallelujah di Cohen registrata dalla Women Orchestra, l’Orchestra al femminile diretta da Alessandra Pipitone, in collaborazione con la nota cantautrice siciliana Deborah Iurato e con il coro gospel Sisters Of the New Gospel.

Ricordiamo che la Iurato ha debuttato nel 2014 nel talent show Amici di Maria De Filippi, vincendo la tredicesima edizione. Nello stesso periodo ha pubblicato il suo primo EP omonimo e che ha raggiunto la seconda posizione della classifica italiana degli album, oltre ad essere stato certificato disco di platino dalla FIMI per le oltre 50.000 copie vendute.

Nello stesso anno suo album di debutto Libere, prodotto da Mario Lavezzi. Nel febbraio 2016 ha debuttato al Festival di Sanremo insieme a Giovanni Caccamo nella categoria “Big” con il singolo Via da qui, che si è piazzato al terzo alle spalle di Stadio e Francesca Michielin. Il singolo è stato successivamente inserito nel secondo lavoro discografico in studio Sono ancora io.

Nello stesso anno è stata concorrente della sesta edizione del programma televisivo Tale e quale show, trionfando nella puntata finale.

Intervista di Tag24

Per questo motivo Tag24 ha contattato Deborah Iurato per parlare di questo progetto e non solo, visto che a breve festeggerà i 10 anni dalla vittoria di Amici di Maria De Filippi.

Com’è nata la collaborazione con la Women Orchestra? 

Quando mi è stato proposto di far parte di questo progetto ho subito accettato. Dopo tanti anni di lavoro fuori dalla Sicilia per me è un onore salire su un palco con artiste tutte donne e tutte siciliane. Ed è incredibile l’energia e l’entusiasmo che si è creato fra di noi.  

Quanto la musica può aiutare nella lotta contro la violenza sulle donne? 

Credo moltissimo! Anche perché penso che in generale la musica possa essere una valvola di sfogo in qualsiasi momento della nostra vita. 

La cover di Hallelujah anticipa un progetto più ampio che coinvolge circa 20 donne siciliane: ce ne  vuoi parlare? 

Il progetto con la Women Orchestra ha l’ambizione di diffondere con forza un importante messaggio contro ogni forma di violenza, un inno alla pace che non può che partire da noi stessi e dal rapporto che abbiamo con gli altri nel nostro quotidiano. 

Cosa dobbiamo aspettarci dal concerto Give peace a chance? 

Il concerto che abbiamo preparato vuole essere un dono al pubblico, un’ode alla pace, alla libertà e alla vita, in questo momento in cui la parola guerra, purtroppo, non è solo una parola in diverse parti del mondo. E ovviamente è uno spettacolo tutto al femminile e di questo ne vado molto fiera!  

Deborah Iurato tra Amici e Sanremo

Sono passati quasi 10 anni dalla tua vittoria ad Amici: se potessi parlare con la Deborah di allora,  cosa le diresti? 

In questi “quasi” 10 anni sono cresciuta molto, negli anni ho acquisito una sicurezza che a 22 anni  sicuramente non avevo, alla Deborah di allora direi “Grazie”… perché ha creduto nel suo sogno,  perché anche nei momenti più difficili la musica non ha mai smesso di far parte della sua vita. 

Cosa consigli invece a chi sta affrontando il programma in questi mesi? 

Di essere se stessi… Sempre.

Nel 2016 hai partecipato al Festival di Sanremo: hai mai riprovato in questi anni a proporti?

Mi piacerebbe molto tornare sul palco del Festival di Sanremo. È un’emozione davvero grande e straordinaria. 

In quel caso duettavi con Giovanni Caccamo: con quale altro artisti del panorama musicale italiano ti piacerebbe duettare? 

Sicuramente Laura Pausini. La stimo molto da quando ero bambina, lei è una super donna e un artista pazzesca!

Prossimamente dove ti ascolteremo? 

Sto lavorando a diversi progetti, seguitemi sui miei social per tutti gli aggiornamenti.