C’eravamo tanto amati, almeno la sensazione è quella di accompagnare queste quattro parole ad una storia d’amore che sembra andare verso i titoli di coda tra il Milan e Stefano Pioli, con tanto di Antonio Conte sullo sfondo.

La sconfitta in Coppa Italia contro l’Atalanta ha riacceso nuovamente la miccia che questa volta sembra non spegnersi più. L’eliminazione brucia, caricando di più il nervosismo dei tifosi che ancora una volta hanno puntato il dito contro il tecnico. Colpa sua se Il Milan è uscito dalla coppa, se in campionato è lontano anni luce dalla zona scudetto.

#PioliOut è tornato di tendenza sui social, e questa volta sa di sentenza. Ora l’Europa League e la zona Champions da confermare, poi con ogni probabilità sarà addio a fine stagione, con i tifosi che hanno scelto l’erede: Antonio Conte.

Milan, i tifosi scaricano Pioli in attesa di Conte

E’ una stagione difficile per il club rossonero. Rispetto all’anno passato Leao e compagni stanno andando avanti a ritmo di diesel. Troppi i passi falsi, risultati altalenanti che non hanno permesso alla squadra di avere un percorso lineare.

Il risultato è un terzo posto in classifica a -9 dal primo posto, fuori dalla Champions sin dai gironi e la sensazione di aver perso quella linfa capace di caratterizzarne le precedenti stagioni, in particolare quella relativa alla vittoria dello scudetto.

Ora l’Europa League e la speranza di conquistare un posto alla prossima Champions per poter rendere il campionato dignitoso, ma la sensazione è quella di uno strappo irrecuperabile. Specie tra i tifosi e Pioli, additato come primo responsabile di un Milan a spizzichi e bocconi. Quattro mesi di partite altalenanti, con un unica certezza, il #PioliOut uscito sui social con una frequenza importante.

Contro l’Atalanta la probabile goccia che ha fatto traboccare il vaso. Fischi sonori per tutti, specie per il tecnico, accusato di essere diventato prevedibile e incapace di poter trovare la giusta formula per mostrare una nuova veste fatta di decisione e grandezza.

Con Pioli non si va più avanti“; “Ogni storia ha la sua fine, così come con Pioli”; “Prevedibili è a dir poco, ancora non abbiamo capito che Pioli deve andare via?”, questi i commenti relativi al tecnico, con la società che non è rimasta inerme di fronte a questo malumore.

Un Conte per il Diavolo

Gerry Cardinale non è soddisfatto della stagione attuale. Il numero uno di RedBird ha le idee chiare, serve cambiare a fine stagione. La soluzione deve essere d’impatto, capace di esaltare l’ambiente. I tifosi lo hanno già suggerito, lo sognano: Antonio Conte.

Il mister leccese è fermo da un anno, brama una panchina italiana. Il Milan è una piazza che lo stuzzica, potrebbe ripartire aprendo un ciclo vincente portato avanti con le sue idee. La benedizione arriva direttamente anche da Zlatan Ibrahimovic, che da dirigente spinge per portare avanti un profilo di questo calibro, per dare un messaggio di grandezza in previsione futura.

Anche se Conte costa tanto. In primis tocca trovare la quadra in merito al suo stipendio, anche se da questo punto di vista le parti possono venire incontro. Poi tocca capire anche quale sarà il tipo di strategia da poter attuare: questo perchè Conte ha sempre lavorato con grandi nomi, vorrebbe garanzie da questo punto di vista, accettando anche di portare avanti un mix di gioventù e nomi affermati.

Ecco perchè arrivare in Champions diventa fondamentale. L’ultima missione, quella di Pioli, prima di salutarsi un’ultima volta.