Australian Open, Sinner è pronto: “Qui da una settimana. Pronto a giocare un buon tennis”. – Manca poco, pochissimo. Poi ci siamo. Dopo alcuni tornei 250 di preparazione, la stagione del tennis entra nel vivo e lo fa con il primo slam dell’anno: l’Australian Open. C’è grande curiosità intorno al torneo, in primis perché sarà appunto il primo importante a inaugurare la stagione tennistica, ma anche per provare a capire chi potrà essere protagonista nel 2024. Diversi gli occhi su Jannik Sinner, che dopo aver terminato un 2023 in modo formidabile – con la fine alle ATP Finals e la vittoria con l’Italia in Coppa Davis – adesso punta a migliorarsi.

L’italiano non ha giocato nessun match ufficiale di preparazione, ma solo due di esibizione al Kooyong Classic contro Polmans e Ruud. Il numero 4 al mondo si prepara però adesso all’esordio agli Australian Open contro Botic Van De Zandschulp. Alla vigilia del torneo, Jannik Sinner ha tenuto la classica conferenza stampa di presentazione. Tra obiettivi, sensazioni, stagione appena passata e stato di forma, l’altoatesino ha toccato diversi argomenti. Di seguito le parti salienti della conferenza stampa a Sinner, che farà il suo esordio domenica notte alle 2 italiane e inaugurerà il campo centrale.

Australian Open, Sinner: “Pronto a mostrare un buon tennis”

Due match di preparazione. Uno contro Polmans, l’altro contro Casper Ruud. Entrambi vinti in maniera netta. Dopo l’ottimo 2023, Jannik Sinner ha deciso di prepararsi così agli Australian Open. Nessuna gara ufficiale, nessun ATP 250 tra i diversi giocati in queste due settimane, ma soltanto due partite d’esibizione. L’altoatesino non ha voluto rischiare dopo aver terminato tardi l’anno tennistico precedente, ma si sente comunque adesso pronto a esordire contro Botic Van De Zandschulp. Alla vigilia dell’inizio del torneo, Jannik Sinner ha tenuto la classica conferenza stampa d’inizio. Di seguito le sue dichiarazioni.

Mi sento pronto a far bene a Melbourne, ho giocato un paio di partite in esibizione a Kooyong e ogni giorno migliora il feeling con il campo, Sono venuto qui abbastanza presto, da una settimana e mi sto ambientando alle condizioni australiane: il tempo è bello e fa caldo. L’anno scorso la stagione è finita molto tardi, dopo la Coppa Davis ho avuto una sola settimana di pausa prima di iniziare la preparazione. Volevo iniziare la off-season il più presto possibile, era importante per me e per il mio corpo. Abbiamo provato a capire quest’anno se arrivare all’Australian Open non giocando partite ufficiali può essere un’opzione anche per i prossimi anni, se mi aiuta o no. Domenica avremo tutte le risposte, ma ho fiducia. Mi sento pronto a mostrare un buon tennis”.

Il tabellone di Sinner

Un tabellone tutto sommato nella media per Jannik Sinner, che partirà contro Botic Van De Zandschulp al primo turno. In un eventuale secondo turno toccherà a Pedro Cachin sfidare il numero 4 al mondo. Non ci dovrebbero essere grandissimi ostacoli anche al terzo turno, quando Sinner affronterà uno tra Baez, Wolf, Kubler e Galan. In caso di qualificazione agli ottavi, i pericoli maggiori sarebbero Francis Tiafoe e Karen Khachanov. Tra gli outsider, eventualmente, ci sarebbero Coric o Altmaier. Dai quarti in poi – ma era ovviamente prevedibile – arriverebbero insidie più grosse per Sinner, con Rublev indiziato numero uno a sfidare l’altoatesino. Altri “possibili” nomi sono De Minaur, Korda e Nicolas Jarry, ma tutti qualitativamente inferiori a Sinner.

In semifinale ci sarebbe probabilmente il match chiave. Da Tsitsipas a Fritz, sono diversi i possibili avversari di Sinner. Ma c’è un netto favorito. Parliamo ovviamente del numero 1 al mondo Novak Djokovic. I due si sono sfidati tre volte in pochi giorni nel finale di 2023. Nella fase a gironi delle ATP Finals vinse Jannik Sinner, ma Djokovic si prese la rivincita poi in finale. Durante la Coppa Davis invece fu un match epico, con Sinner che annullò tre match point consecutivi a Djokovic e vinse, portando l’Italia al doppio decisivo per la qualificazione in finale. Se dovesse arrivare in finale anche gli Australian Open, sulla sua strada troverebbe con molta probabilità uno tra Carlos Alcaraz, Daniil Medvedev, Alexander Zverev e Holger Rune.