Acquistare casa con abusi edilizi: quali sono i rischi che si possono correre? Quali sono le conseguenze per il Notaio e per l’acquirente? Facciamo chiarezza.

Quando si decide di acquistare una casa è importante prestare attenzione alle eventuali ipoteche che gravano sul bene immobiliare ed alla presenza di irregolarità, tra cui gli abusi edilizi. Tale controllo viene effettuato dal Notaio, ma cosa accade se non menziona tali abusi edilizi nell’atto?

Facciamo chiarezza e scopriamo qual è la posizione della Corte di Cassazione in merito a cosa succede se si acquista una casa con abusi edilizi.

Acquistare casa con abusi edilizi: cosa succede?

Acquistare una casa con abusi edilizi è un’operazione che comporta differenti conseguenze: un immobile che presenta irregolarità ha un valore differente e di gran lunga inferiore rispetto ad un bene immobiliare regolare.

Se una casa è costruita su un terreno non edificabile si può incorrere anche nell’obbligo di demolizione. L’articolo 46 del Testo Unico Edilizio vieta la vendita di una casa abusiva, così come la donazione e la successione di un immobile che presenta irregolarità.

Con la sentenza 30425 del 2022 la Corte di Cassazione ha ribadito che il soggetto acquirente non rischia alcuna condanna nel caso in cui dimostri di essere estraneo all’illecito.

Nel caso in cui ci sia un coinvolgimento dell’acquirente nella realizzazione dell’illecito, egli stesso non è esente da responsabilità. L’acquirente che compra una casa che presenta abusi edilizi dovrebbe adoperarsi per sanare le irregolarità.

Acquistare casa con abusi edilizi: in quali casi è valida?

Affinchè la vendita della casa che presenta abusi edilizi sia valida è necessario che l’atto contenga gli estremi del titolo edilizio, altrimenti l’atto è nullo. Il Notaio ed il venditore sono gli unici soggetti ad essere a conoscenza degli abusi edilizi.

Nel caso in cui l’atto indichi gli estremi del titolo edilizio, il soggetto acquirente può richiedere la risoluzione del contratto oppure la riduzione del prezzo di vendita del bene immobiliare. È considerato responsabile l’acquirente che acquisti con consapevolezza un bene immobiliare che presenta abusi ed irregolarità edilizie.

Acquistare casa con abusi edilizi: cosa aspetta all’acquirente?

L’acquirente che acquisti una casa con abusi edilizi e scopra che ci sono delle irregolarità nell’atto può ottenere la risoluzione del contratto e la restituzione del prezzo pagato. Nel caso di piccoli abusi edilizi, l’acquirente può ottenere la riduzione del prezzo di vendita.

Acquistare casa con abusi edilizi: quali sono le responsabilità del Notaio?

Il Notaio non ha le competenze tecniche idonee a verificare la presenza di determinati abusi edilizi. Il Notaio è responsabile solo nel caso in cui dagli atti emerga la presenza di un’irregolarità e non ne abbia fatto menzione nell’atto di compravendita.

Il compratore dovrebbe recarsi all’interno del bene immobiliare per verificare se la casa che sta acquistando presenti delle irregolarità.