Si chiude la storia di ArcelorMittal a Taranto. Adesso il governo sta lavorando per un ‘divorzio consensuale‘ con il colosso industriale, oggi il segretario generale della Uilm Rocco Palombella e Roberto Benaglia della Fim hanno espresso il loro parere a riguardo.
La voce dei sindacalisti sull’Ex Ilva. Benaglia (Fim): “Fine di un percorso”
“E’ stato un incontro importante dove il governo ci ha raccontato i rapporti con Mittal” conferma il segretario della Fim Benaglia “ci ha confermato che non possibile proseguire il percorso con la multinazionale indiana e che sta lavorando a tre ipotesi: il divorzio consensuale con Mittal, la continuità aziendale e il fatto che il governo pronto a mettere le risorse per il rilancio” ribadisce e anticipa che mercoledì prossimo arriveranno le decisioni, il giorno successivo ci sarà una nuova convocazione.
Palombella (Uilm): “Da oggi a mercoledì il governo lavora per il divorzio”
“Da oggi e fino a mercoledì il Governo lavorerà per divorziare da ArcelorMittal” dice il segretario della Uilm Rocco Palombella che spera in una soluzione consensuale. Nell’incontro di stasera ci si aspettavano risposte che non sono però ancora arrivate. “Il futuro di 20mila lavoratori, intere comunità e un asset strategico per il Paese” continua Palombella “resta ancora una volta appeso a beghe legali tra due parti“. Poi aggiunge che il governo ha avuto oltre un anno per fare tutti gli approfondimenti del caso prima di ribadire che è il momento “del coraggio, della responsabilità, delle scelte nette e definitive, di passare dalle parole ai fatti”. In giornata riguardo ad ArcelorMittal si è espresso anche il ministro Adolfo Urso
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