Lazio-Roma nel segno delle scottature per la squadra giallorossa, bruciatasi dopo la sconfitta per 1-0 nel derby di Coppa Italia contro i cugini biancocelesti, anche se per Carmine Gautieri si può ripartire. Come? Lavorando, ma sopratutto compattandosi senza farsi prendere dalla negatività.
Questa la ricetta dell’ex centrocampista della Roma, che in esclusiva a Tag24 a parlato della debacle della squadra di Mourinho, in vista anche del match di campionato contro il Milan.
Lazio-Roma, le parole di Carmine Gautieri a Tag24
“La partita è stata brutta“, parte da questo assunto Gautieri per poi buttarsi all’interno dell’analisi, sottolineando come secondo lui non ci sia stata questa grande differenza tra le compagini.
D: Una sconfitta amara.
R: “In una partita diversa dalle altre, sappiamo com’è sentito il derby. Non si è visto un bel match, ci saranno stati tre tiri totali compreso il gol su rigore, una partita tirata per via della tensione. Io penso che il risultato più giusto sarebbe stato il pareggio nell’arco dei novanta minuti per poi andare a oltranza, il rigore ha cambiato l’inerzia di una partita non bella dove la Lazio ha sfruttato meglio le occasioni”.
D: La sconfitta non rischia però di influenzare il percorso in campionato?
R: “Deve essere forte l’ambiente e Mourinho, che in questo campo dimostra la sua importanza sotto l’aspetto della psicologia. Normale che il derby possa lasciare strascichi rispetto ad una sconfitta in un’altra partita, è qui che deve uscire fuori l’intelligenza dell’ambiente cercando di resettare subito facendo risultato contro il Milan. Solo così si può andare avanti come si deve”.
D: Mourinho sembra avere un brutto rapporto con i derby. Come te lo spieghi?
R: “Dico che ogni partita ha una storia a sé, poi bisogna vedere anche come li ha persi. Bisogna capire le occasioni create, gli episodi. Quando dico che il derby è una partita diversa è perché gli episodi fanno la differenza, indipendentemente da Mou la Lazio ha sfruttato meglio le situazioni negli ultimi derby. Fino al rigore la partita è stata normale, dopo il penalty ci sono stati quei cinque minuti dove la Lazio poteva raddoppiare, ma poi negli ultimi quindici la Roma poteva pareggiarla con Lukaku”.
Un unico obiettivo: lavorare
Ora testa al campionato, cercando di trovare le giuste energie in vista del big match di domenica sera a San Siro contro un Milan anch’esso scottato dall’eliminazione dai quarti di Coppa Italia contro l’Atalanta. Per Carmine Gautieri la strada è una sola.
D: Cosa deve fare la squadra per riprendersi?
R: “Lavoro, lavoro e ancora lavoro. Sugli errori, sulle cose positive e migliorarle ancora di più. L’unica medicina nei momenti di difficoltà è sempre il lavoro, andare sul campo e martellare per capire che certi errori non si possono commettere”.
D: Qualche tifoso ha accusato anche Mourinho questa volta.
R: “Sinceramente penso che a volte si esagera, nella stessa situazione se la Roma avesse vinto ora quelli che criticano osannerebbero Mourinho. Si guarda spesso solo al risultato in Italia, nel calcio devi vincere e basta. Penso che la Roma abbia un tecnico tra i più vincenti, migliore di Mou non lo trovi. Su di lui non posso dire nulla, un allenatore con un curriculum fantastico, se fossi nella Roma punterei forte sul rinnovo”.
D: Con il Milan ti aspetti la giusta reazione?
R: “Si affrontano due squadre ferite dalle rispettive eliminazioni in Coppa. Dal punto di vista morale non sono in ottime condizioni. La differenza la farà la rabbia, la voglia di rivalsa, capire che vincendo una partita così ti puoi avvicinare al quarto posto. Si affronteranno due squadre ferite, chi gestirà meglio le energie mentali potrà avere la meglio”.