È record per Gasperini che arriva per la quarta volta in semifinale di Coppa Italia con l’Atalanta e punta ancora una volta a riportare a casa l’unico trofeo che i bergamaschi hanno conquistato nella storia del club.

Record per Gasperini, Atalanta per la quarta volta in semifinale

Che Gasperini stia facendo un ottimo lavoro da quando è approdato all’Atalanta è cosa certa, ma con l’approdo per la quarta volta in semifinale di Coppa Italia l’allenatore ha raggiunto un record incredibile che mette nero su bianco il percorso di crescita guidato da lui.

Ormai a Bergamo da quasi 10 anni, il tecnico di Grugliasco, ha preso per mano una squadra che nella stagione precedente era arrivata 13esima in classifica guidandola verso un quarto posto straordinario. Un andamento che i nerazzurri hanno mantenuto per tutta la permanenza dell’allenatore e che nel peggiore dei casi ha visto un piazzamento all’ottavo posto.

Sbalorditivo il triennio dal 2018/19 fino al 2020/21, partito dalla fine della stagione precedente dove l’Atalanta arrivò per la prima volta in semifinale di Coppa Italia dopo la finale del ’96 contro la Fiorentina persa nel doppio incontro per un 3-0 totale.

Tre anni in cui i nerazzurri hanno conquistato per 3 volte consecutive il terzo posto nella classifica di campionato qualificandosi in Champions League storica per il club bergamasco. Ammissione che, poi, è avvenuta anche nelle due stagioni successive.

La semifinale del 2018/19, però, fu persa contro la Juventus per un 2-0 complessivo tra andata e ritorno. Un risultato servito a lanciare i nerazzurri con maggiore convinzione l’anno successivo nel torneo fino ad arrivare alla finale contro la Lazio che uscì vincitrice per 2-0.

Un triennio che, poi, si è concluso con la seconda finale di Coppa Italia raggiunta contro la Juventus. Un terzo scontro in cinque stagioni e una vendetta servita su un piatto d’argento ma non colta dalla squadra di Gasperini che ha perso anche in quella occasione, questa volta però dando maggior filo da torcere ai bianconeri e perdendo in un 2-1 combattuto.

Ora la quarta semifinale raggiunta che, chissà, potrebbe portare nuovamente anche in finale l’Atalanta contro una tra Lazio, già qualificata in semifinale, e Juventus o Frosinone, che si affronteranno questa sera a Torino.

Resta il record incredibile per un capolavoro di Gasperini che ha riportato in alto un’Atalanta e che, per concludere la favola, potrebbe condurre alla vittoria del suo secondo trofeo – dopo la Coppa Italia del 1962/63 – e fare la storia del club.

Gasperini in scadenza di contratto a fine stagione

Nonostante il record appena raggiunto Gasperini potrebbe trovarsi a dire addio a fine stagione visto che è in scadenza di contratto a giugno 2024. Tra l’Atalanta e il tecnico ci sarebbe un accordo verbale che lo vedrebbe vicino al prolungamento per un altro anno.

In tal caso Gasperini arriverebbe al suo nono anno consecutivo in nerazzurro, consolidando un legame sempre più importante e più netto con la società bergamasca. Attualmente, però, non c’è niente di concreto e la firma sul rinnovo non è stata apposta.

Probabile che le parti si riuniscano a fine stagione per tirare le somme e comprendere se è giusto continuare ancora insieme. All’orizzonte Gasperini non sembra avere accordi con altre squadre, ma visto il lavoro compiuto in questi anni non sarebbe incomprensibile che una big bussasse alla porta del tecnico per portare l’ottimo lavoro compiuto anche altrove.

L’allenatore attualmente percepisce uno stipendio di 3 milioni di euro a stagione, una cifra non proibitiva per molti top club italiani. Attualmente sono tante le società che hanno in scadenza i rispettivi tecnici e, qualora non dovessero trovare accordi potrebbero interessarsi al profilo del tecnico di Grugliasco.