È ufficiale il ritorno di Jadon Sancho al Borussia Dortmund, l’attaccante l’inglese dopo essere stato messo fuori rosa dal Manchester United arriva in prestito secco in Bundesliga fino al termine dell’attuale stagione.

Sancho, ufficiale il suo ritorno al Borussia Dortmund

Tra il Borussia Dortmund e Jadon Sancho c’è una storia d’amore calcistica che non è mai finita, a sancirlo il ritorno ufficiale dell’attaccante inglese in prestito secco dal Manchester United per sei mesi.

Il calciatore rivestirà la maglia delle api giallonere che aveva lasciato nel 2021 per approdare proprio in Inghilterra, sua terra natale, e giocare con i Red Devils. In Bundesliga aveva trascorso 4 stagioni con un’evoluzione che lo ha messo sotto i riflettori di mezza Europa.

Ora Sancho ha una seconda possibilità per rinascere lì dove la sua carriera ha spiccato il volo. Il Borussia Dortmund ha trovato l’accordo con il Manchester United prendendo il giocatore fino al termine della stagione, almeno per il momento.

Nelle ultime ore le visite mediche e la firma del calciatore per poter ufficializzare il vero colpo del mercato di gennaio. Durante la presentazione Sancho è sembrato emozionato quando lo hanno inquadrato per la foto di rito con il contratto e con la maglia del Borussia.

In seguito è arrivato anche il comunicato direttamente del Dortmund che con affetto esprime tutta la gioia nel ritrovare il giocatore che negli anni precedenti aveva fatto la differenza in Germania con la maglia giallonera.

I gialloneri lo avevano prelevato con lungimiranza dalle giovanili dei Citizens, dove aveva dimostrato già grandi potenzialità e una dose tecnica che aveva attirato le attenzioni di tanti club. Arrivato a Dortmund Sancho ha collezionato una prima stagione di buona prospettiva con 5 gol e 7 assist a soli 17 anni.

Risultati ampiamente superati nella stagione seguente dove l’attaccante ha collezionato 13 gol e ben 20 assist tra campionato, Champions League e Coppa DFB. Una media che ha mantenuto anche negli anni a seguire e che ha confermato un talento promettente.

Con i suoi 4 anni, quindi, Sancho è diventato uno dei giocatori più preziosi sul mercato. Tra le tante società interessate a lui il Manchester United che lo ha corteggiato per una lunga estate e lo ha acquistato per un passaggio a cifre monstre.

L’approdo al Manchester United e l’esclusione dalla rosa

L’attaccante inglese, infatti, è stato prelevato dai Red Devils per 85 milioni di euro assicurandosi uno stipendio di 20 milioni a stagione, stipendio difficilmente paragonabile a molti altri nell’attuale panorama europeo.

Il bilancio dell’esperienza in Inghilterra, però, è tutt’altro che positivo. L’attaccante inglese nella prima stagione è arrivato a quota 5 gol e 3 assist, una regressione che gli è costata pian piano il posto da titolare e una nomea di scarso impegno.

Tre stagioni in cui, pian piano, lo United ha allontanato sempre più il calciatore dalla squadra fino a bandirlo dal centro sportivo e dagli eventi di squadra, come anche il momento di relax in cucina tra il pranzo e la cena.

Quest’anno l’attaccante aveva collezionato soltanto 76 minuti di gioco totali con il club inglese, una presenza davvero esigua dovuta principalmente alle sole prime partite di stagione visto, poi, l’allontanamento dai compagni.

Ora, però, Sancho ha una seconda chance di poter rinascere tornando a giocare lì dove probabilmente ha espresso il suo miglior calcio e dove potrebbe ritrovare la serenità persa negli ultimi anni. A dimostrare che ci sia ancora tempo i suoi soli 23 anni e un futuro ancora lungo davanti a sé.