Adolfo Urso, il ministro delle imprese e del Made in Italy, ha esposto al Senato un’informativa sullo stato degli accordi relativi all’Ex Ilva di Taranto, considerato il più importante polo siderurgico italiano. Urso ha evidenziato l’urgenza di un intervento drastico e che segni una svolta netta rispetto alle vicende dell’ultima decade, segnata da un forte stato di crisi dello stabilimento.
il Ministro ha, inoltre, ribadito l’interesse del governo a rendere lo stabilimento nuovamente competitivo mediante una transizione green. La transizione verde è un progetto che punta a trasformare l’Europa climaticamente neutra entro il 2050, mediante la creazione di aziende e trasporti sostenibili per ridurre drasticamente l’inquinamento.
Ministro Urso: “Grande attenzione dell’Italia nei confronti del sistema siderurgico”
Il Ministro ha preannunciato nelle recenti dichiarazioni, l’apertura delle iscrizioni per il “liceo del Made in Italy” e confermato l’inizio dei primi corsi scolastici nell’autunno del 2024. La manifestazione del MID da quest’anno sarà celebrata nel giorno di Leonardo, il 15 aprile e Urso si auspica con l’arrivo dell’imminente G7 che l’Italia possa illuminare al meglio il settore delle imprese italiane, l’eccellenze e la qualità del Bel Paese. Due sono le multinazionali interessate ad intraprendere investimenti importanti nella transizione green per realizzare impianti siderurcigi “verdi” a livello europeo.
Oggi in Parlamento ho segnalato l’importanza di coinvolgere tutti in questa assunzione di responsabilità del sistema paese e di quello che è un orgoglio italiano. L’Ilva di Taranto, il più grande polo siderurgico d’Europa, può diventare il più importante polo green del continente europeo. E’ delineato un piano per avere in Italia 4 poli: Taranto, Piompino, Terni (di cui definiremo a breve l’accordo di programma) e il polo delle grandi acciaierie del nord Italia per rifare una siderurgia leader competitiva in Europa che possa diventare una base fondamentale dell’industria manifatturiera, cantieristica, nautica, del sistema delle infrastrutture e costruzioni e della meccanica italiana.