Di record, probabilmente, è destinato a infrangerli diversi Victor Wembanyama. Il rookie di San Antonio può ovviamente crescere ancora tanto ma le qualità che ha lui e che sta facendo vedere (ancora a intermittenza) all’interno della Lega, non sembrano averle avute in molti nella storia. Si può probabilmente parlare di giocatore moderno, ma unico. Anche Giannis Antetokounmpo ne è rimasto sorpreso nell’ultimo incontro tra i due e questo la dice tutta. Nella notte italiana, infatti, Victor Wembanyama ha trovato la seconda tripla doppia più veloce della storia NBA (dopo Westbrook) da quando esiste il cronometro dei 24 secondi per possesso, e non solo.

Tripla doppia di Wembanyama. Record casalingo di Boston

Nella vittoria dei San Antonio Spurs contro Detroit, infatti, il centro francese ha segnato 16 punti, 12 rimbalzi e 10 assist e ha trovato due record. Il primo è che è diventato il più giovane a fare una tripla doppia a 20 anni e pochi giorni. Il secondo – e più importante – è che si tratta del secondo giocatore più veloce nella storia NBA a trovare la tripla doppia. Wembanyama l’ha realizzata, infatti, in 21 minuti e 2 secondi. Il primo è Russell Westbrook che l’ha trovata in 20 minuti e 17 secondi. Oltre agli Spurs, poi, anche Boston ha trovato un record. Grazie alla grande prestazione di Jayson Tatum, infatti, i Celtics hanno vinto la 18esima partita su 18 in casa quest’anno e sono quindi imbattuti. Si tratta infatti della miglior partenza della storia della franchigia. Il numero 0, poi, è stato decisivo con 45 punti, 4 rimbalzi e 2 assist. Ha avuto anche la palla per vincerla prima dei supplementari ma ha sbagliato. Alla fine, comunque, grazie anche ai 35 punti di Jaylen Brown, Boston ha portato a casa la vittoria contro Minnesota. Un record, ma negativo, lo ha trovato anche Golden State: si tratta della sconfitta casalinga più ampia da quando c’è Steve Kerr in panchina (105-141).

NBA, gli altri risultati della notte

Negli altri risultati della notte, Sacramento ha vinto ancora, stavolta contro Charlotte. Sabonis ha sfiorato l’ennesima tripla doppia: 24 punti, 10 rimbalzi e 7 assist. Bene anche Murray con 25 punti, 6 rimbalzi e 3 assist. Vincono anche i Pacers senza Haliburton: 18 punti, 13 rimbalzi e 3 assist per Turner; non sufficienti i 28 punti di Jordan Poole per Washington. Senza Joel Embiid, perdono i Sixers contro Atlanta. Decisivi Trae Young con 28 punti, 1 rimbalzo e 11 assist e Johnson con 25 punti, 16 rimbalzi e 7 assist. Per Philadelphia bene Maxey con 35 punti, 8 rimbalzi e 9 assist e Harris con 32 punti, 10 rimbalzi e 4 assist. Altro successo per i Thunder contro Miami: 28 punti, 2 rimbalzi e 8 assist per Gilgeous-Alexander. Vince ai supplementari anche Chicago: 30 punti, 4 rimbalzi e 8 assist di White. Ancora una vittoria per Utah: 27 punti, 2 rimbalzi e 9 assist per Clarkson, 26 punti, 12 rimbalzi e 2 assist per Markkanen e 22 punti, 2 rimbalzi e 4 assist per Sexton. A Denver non è sufficiente la prestazione di Jokic con 27 punti, 11 rimbalzi e 6 assist. Infine vincono ancora anche i Clippers con 29 punti, 3 rimbalzi e 7 assist di Leonard. Stessi punti con 7 rimbalzi e 6 assist per Paul George.