Musetti: “L’obiettivo per il 2024 è essere un buon papà”. – La stagione tennistica è ricominciata e tutti gli atleti stanno giocando le prime partite del 2024 in vista del primo importante appuntamento, quello degli Australian Open. Tra questi c’è anche Lorenzo Musetti, impegnato ad Adelaide, in Australia, dove erano presenti anche Lorenzo Sonego e Matteo Arnaldi, eliminati agli ottavi di finale. Prima dell’eliminazione in tre set contro Bublik, però, Musetti aveva sconfitto Thompson giocando un tennis a livelli davvero interessanti. Al termine di quel match, il tennista italiano classe 2002 si era reso protagonista di un curioso siparietto nel post gara. Parlando di obiettivi per il 2024, infatti, Musetti aveva dichiarato:

“Nel 2024 punto a tornare tra i primi venti giocatori del mondo. L’anno passato sono stato tra i primi venti quasi tutta la stagione ma ne sono uscito nel finale per un calo di rendimento negli ultimi 3 mesi. L’obiettivo più importante però sarà quello di essere un buon padre, visto che entro due mesi lo diventerò”.

Eh sì, perché Musetti – fidanzato con Veronica Confalonieri – diventerà padre nei prossimi due mesi, presumibilmente a metà marzo come dichiarato dallo stesso tennista italiano. Poche ore dopo queste dichiarazioni, Musetti è tornato in campo contro Bublik per i quarti di finale. Da lì, purtroppo, il tennista italiano è uscito sconfitto in tre set per 2-1 (6-3, 6-7, 7-6) in due ore e quaranta minuti di gioco. Un torneo che comunque serve all’italiano per riprendere confidenza con il cemento italiano in vista degli Australian Open.

Musetti a breve papà: “Questo il mio obiettivo per il 2024”

Curioso siparietto quello che ha visto coinvolto Lorenzo Musetti dopo la vittoria di mercoledì contro Jordan Thompson in due set. Una vittoria di grande carattere e personalità per l’atleta italiano, che a fine gara, a una specifica domanda su quali fossero i suoi obiettivi per il 2024, ha prima risposto di voler tornare tra i primi 20 mondo, ma soprattutto di “essere un buon padre”. Fiero e orgoglioso, Musetti ha così annunciato di diventare padre a breve, nel giro di massimo due mesi. A quel punto tutto il pubblico che aveva assistito al suo match contro Thompson, si è lasciato andare a un applauso di “auguri” nei suoi confronti. Una bella notizia per Musetti, che sicuramente gli darà fiducia e serenità anche per i prossimi mesi. 

Nonostante ciò, il tennista italiano non è però riuscito a battere Bublik ai quarti. Un match tirato e spettacolare, che ha visto poi il kazako vincere in due ore e trentasette minuti di gioco per 2-1 e 7-5 al terzo set. 

Musetti cade contro Bublik: il resoconto

Una sconfitta, quella contro Bublik, che non permette a Lorenzo Musetti di andare avanti nel torneo 250 di Adelaide, in Australia in attesa degli Australian Open. L’italiano esce dalla competizione perdendo per 2-1 in poco più di due ore e mezza di gioco, al termine di un incontro combattuto e terminato con il punteggio di 6-3, 6-7, 7-5 al terzo. Nel primo set parte meglio Musetti, che va sopra 2-1 e break, poi “spegne la lampadina” e perde il primo parziale 6-3 subendo break nel quarto e nell’ottavo gioco del game. 

Nel secondo set invece Musetti riesce ad allungare la partita. Anche in questo caso l’italiano strappa il servizio al quarto game, va sul 3-1, annulla tre palle break nel gioco successivo, ma subisce il controbreak nel settimo gioco, quando ha anche avuto la palla del 5-2. Il set si prolunga al tie break, dove però Musetti è bravo a rimanere concentrato e a portarlo a casa dopo un’ora e due minuti.

Nel terzo e ultimo parziale, però, l’italiano cade. Musetti annulla prima quattro palle break nel quarto gioco del set, strappa il servizio a Bublik nel settimo game, va 5-3 e prima di servire per il match ha anche un match point su servizio Bublik. Da lì io classe 2002 spegne la spina: subisce il controbreak sul 5-3, va sotto 6-5 e perde ancora il servizio nel dodicesimo e ultimo game della gara. A trionfare alla fine è Bublik in oltre due ore e mezza di partita, terminata in tre set.