Con il calo dei tassi di interesse dei mutui si può risparmiare con la surroga? Per chi sta pagando già un mutuo la surroga consente di passare da una banca all’altra rinegoziando le condizioni del finanziamento senza costi addizionali.

L’inflazione sta rallentando più del previsto, anche se rimane piuttosto elevata, ma le proiezioni degli esperti parlano chiaro: a partire dalla stagione primaverile 2024 è probabile che ci sarà un taglio dei tassi di interesse.

Nel corso dell’ultimo anno i prezzi dei beni immobiliari sono rimasti stabili o sono cresciuti meno dell’inflazione, mentre i canoni di locazione sono “schizzati” alle stelle. Dopo mesi e mesi di aumento dei tassi di interesse deciso dalle banche centrali, il costo dei prestiti per l’acquisto di un immobile è tornato a scendere.

Con il calo tassi si può risparmiare con la surroga mutuo?

Sottoscrivere un mutuo è tornato ad essere conveniente: l’Irs, il tasso al quale sono agganciati i mutui a tasso fisso, ha imboccato un trend ribassista. Si tratta di una proiezione che potrebbe riguardare il costo dei mutui a tasso variabile nel corso del 2024. Gli esperti prevedono che le banche centrali possano tagliare i tassi di interesse già a partire dalla stagione primaverile 2024.

Con il calo dei tassi si può risparmiare con la surroga mutuo, una pratica che consente di rinegoziare le condizioni economiche di un mutuo con un istituto bancario differente da quello che lo ha erogato originariamente.

Grazie a questa operazione il soggetto mutuatario ha la possibilità di beneficiare di un tasso più conveniente e di revisionare la durata contrattuale del prestito. La surroga mutuo è un’operazione che non può essere eseguita con la stessa banca mutuante, ma è necessario cambiare istituto bancario.

Surroga del mutuo: come avviene?

La surroga mutuo è un’operazione introdotta dal decreto legge n. 7 dell’anno 2007 e non prevede l’applicazione di oneri notarili. La banca mutuante originaria deve eseguire il passaggio entro e non oltre 30 giorni dall’avvio della pratica da parte della nuova banca.

Con la surroga del mutuo è possibile modificare la durata contrattuale ed il tasso di interesse. La richiesta di surroga mutuo è accettata dal nuovo istituto bancario se l’importo residuo è pari al 70% del valore. Prima di surrogare il mutuo è bene valutare il Tan, ma soprattutto il Taeg.

Cosa accadrà per chi ha il mutuo variabile?

Nel corso degli ultimi mesi si è assistito ad un incremento delle rate per chi ha sottoscritto un contratto di mutuo variabile. Il tasso ha raggiunto i 4,5 punti percentuali, il più elevato nella storia dell’Unione Europea.

Valutando il trend dell’Euribor a 3 mesi per il prossimo biennio 2024-2025, è possibile prevedere una discesa del tasso di interesse sui mutui a tasso variabile. Ad oggi gli incrementi sono di centinaia di euro, ma per chi vuole risparmiare è possibile optare per la surroga.