Il 10 gennaio 2024, dopo la bufera del caso Ferragni, tra Pandoro Gate, la bambola Trudi e il resto, l’Agcom fa scattare un nuovo regolamento per gli influencer. Approvate nuove linee guida da parte dell’ Autorità per le garanzie nelle comunicazioni .
Agcom, nuove linee guida per gli influencer
L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni – l’Agcom – ha approvato le linee guida del nuovo regolamento che riguarda gli influencer. La normativa verte sul rispetto delle disposizioni del Testo unico sui servizi di media audiovisivi.
Gli influencer nei loro contenuti pubblicati sul web, che siano siti o socialnetwork, dovranno esplicitamente scrivere e riportare la natura pubblicitaria del contenuto in modo immediatamente intuibile e riconoscibile. Tutto il focus della normativa è spostato sull’incentivo a rispettare il sistema di trasparenza previsto dal Testo unico.
La necessità di provvedere alla modifica della legislazione sul tema deriva dagli ultimi scandali derivati dal coinvolgimento della nota influencer Chiara Ferragni, implicata in vicende che hanno minato al suo prestigio su internet, dopo la bufera del Pandoro Gate con Balocco, le uova di Pasqua di Dolci Preziosi e la bambola Trudi. Tutti episodi che riguardavano la vendita di prodotti legati alla beneficienza.
Cos’è Agcom?
L’Agcom è l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni istituita del compito di assicurare la corretta competizione degli operatori terzi sul mercato libero e di tutelare i consumi e le libertà fondamentali degli utenti. L’ente è stato creato grazie alla legge 249/1997.
L’autorità è diretta da un consiglio di 5 membri: il presidente viene nominato con decreto del Presidente della Repubblica su proposta del Presidente del consiglio, in accordo con il ministro per le Comunicazioni, previo ascolto del parere delle commissioni competenti alla Camera dei Deputati e in Senato Gli altri membri sono nominati dal Parlamento, due per ciascuna camera. Il collegio resta in carica per 7 anni.