Quanto guadagnano i piloti delle Frecce Tricolori? Un pilota delle Frecce Tricolori fa parte ufficialmente della Pattuglia Acrobatica Nazionale (PAN), appartenente al 313° Gruppo Addestramento Acrobatico dell’Aeronautica Militare Italiana, con sede a Rivolto, Udine, e fondata nel 1961.
Quanto guadagnano i piloti delle Frecce Tricolori?
La retribuzione di un pilota delle Frecce Tricolori non differisce significativamente da quella di un pilota tradizionale dell’Aeronautica Militare, e varia in base al grado e all’esperienza.
- Per le nuove reclute e gli allievi naviganti nei primi dodici mesi, la paga si aggira intorno a circa 800 euro lordi al mese.
- Successivamente, dal tredicesimo mese, la retribuzione di base aumenta a circa 900 euro lordi al mese.
Una volta ottenuto il brevetto da pilota, viene aggiunta un’indennità di volo di circa 80 euro al mese.
- Dopo tre anni, per i piloti allievi naviganti, la paga aumenta ulteriormente, superando leggermente i 1.100 euro lordi al mese, includendo anche gli straordinari e le ore di volo.
- Alla conclusione del percorso formativo, la retribuzione cresce fino a quando il pilota delle Frecce Tricolori, e in generale dell’Aeronautica, raggiunge il grado di Tenente, guadagnando circa 2.000 euro al mese.
I gradi dell’Aeronautica militare
I gradi all’interno dell’Aeronautica militare variano dal più basso al più alto:
- Sottotenente: circa 1.900 euro al mese
- Tenente: circa 2.000 euro al mese
- Capitano: poco meno di 2.100 euro al mese
- Tenente Colonnello/Maggiore: circa 2.160 euro al mese
Tuttavia, considerando l’elevato rischio e le abilità richieste per eseguire acrobazie aeree, la retribuzione del pilota delle Frecce Tricolori appare piuttosto modesta.
Sono un Ten.col medico
dell’Aeronautica militare, il mio stipendio si aggira sui 3000 E. al mese e lo ritengo proporzionato all’entità e ai rischi della mansione, consi derato che non ci sono bloc chi all’attività liberoprofes sionale