Una tranquilla e abitudinaria passeggiata mattutina si è trasformata in un ‘tunnel dell’orrore’ per una ragazza che, nella mattinata di oggi, 10 gennaio 2024, ha scorto il cadavere di un uomo nel fiume Lamone, a Faenza. Si tratterebbe di un anziano e le indagini sono in corso per capire la dinamica degli eventi che ha portato alla tragedia.

Cadavere ritrovato oggi, 10 gennaio 2024, nel fiume Lamone a Faenza, non si tratterebbe di un delitto

La ragazza stava portando a passeggio un cane lungo un argine del corso d’acqua quando, sul lato opposto, su via Renaccio, ha visto il corpo di un uomo nel letto del fiume. La zona del ritrovamento è quella dove si sta attualmente costruendo il muro di protezione dopo l’alluvione che ha colpito Faenza e tutta l’Emilia Romagna lo scorso maggio.

Tutto è accaduto intorno alle 9:30 di mattina e la donna ha immediatamente dato l’allarme, portando all’intervento degli agenti della Polizia di Stato, assistiti dai vigili del fuoco e dal personale sanitario del 118.

Ipotesi malore, incidente o suicidio

Il cadavere è stato recuperato dai pompieri e portato a riva, dove i sanitari hanno potuto esaminarlo, riuscendo solamente a constatarne il decesso.

Proprio come nel caso del ritrovamento in via di Tor di Quinto a Roma, anche in questa vicenda gli inquirenti stanno vagliando tutte le possibilità per risalire alla causa della morte.

Secondo quanto si apprende, gli agenti della scientifica escluderebbero l’ipotesi di una morte violenta, non avendo riscontrato sul corpo dell’uomo segni di colluttazione o di violenza.

Resta aperta, tuttavia, l’ipotesi di un incidente o quella di un malore, senza escludere che possa essersi trattato di un suicidio.