Buddha Boy, ecco chi è il controverso leader spirituale nepalese finito al centro della cronaca per un motivo molto grave: egli è stato arrestato con le accuse di omicidio e di stupro. Le autorità e i membri della Polizia locale hanno fatto sapere oggi, mercoledì 10 gennaio 2024, che il “guru” risulta essere coinvolto in casi di scomparsa e di violenza sessuale nei confronti di un minore.

Buddha Boy, chi è il “guru” spirituale del Nepal

Ram Bahadur Bomjan, nome vero di Buddha Boy, precedentemente noto con il suo nome monastico Palden Dorje, è un controverso e discusso asceta di Ratanapuri, distretto di Bara, località del Nepal. Negli ultimi anni abbiamo sentito parlare di lui in quanto ha guadagnato ampia attenzione e popolarità, soprattutto tra i più giovani.

In molti sui social e sul web hanno addirittura alcune somiglianze del giovane, che oggi ha 33 anni, con Gautama Buddha, grande ed importante personaggio nato nel Nepal sudoccidentale circa 2.600 anni fa. Questi è noto semplicemente come Buddha. A lui sono dedicati diversi luoghi sacri da visitare nel Paese.

Qualcuno ha addirittura azzardato dire che il “guru” può essere una reincarnazione di quest’ultimo. Tesi tuttavia che non è sostenuta da tutti, ma che anzi divide in due la comunità spirituale nepalese. Gli studiosi buddisti sono particolarmente scettici su questo.

Buddha Boy è un “santone” diventato famoso quando aveva appena 15 anni. Nel 2005 egli era apparso sui media internazionali di tutto il mondo manifestando la sua presunta capacità di meditare per mesi e mesi, sotto ad un albero, senza bisogno di dormire e di mangiare.

Sono tantissime le persone che, negli ultimi anni, hanno deciso di seguire questo giovane e lo hanno preso come vero e proprio punto di riferimento sotto vari punti di vista. Oggi però se ne torna a parlare per un motivo tutt’altro che positivo.

Come abbiamo anticipato all’inizio infatti Bahadur Bomjan è stato arrestato dalla Polizia perché risulta essere coinvolto in reati molto gravi come l’omicidio e lo stupro.

Le accuse di omicidio e stupro

Già da qualche anno Buddha Boy risultava essere sotto inchiesta. In primo luogo perché almeno quattro dei suoi discepoli sembrano essere spariti nel nulla. C’è chi dice anche che le persone scomparse sarebbero cinque, due uomini e tre donne.

Questi che erano già stati cercati in diversi luoghi tra i quali figurava la foresta dove si trova l’ashram di Bomjan. Le ricerche però si erano rivelate infruttuose. Ora sul “guru” del Nepal prendono accuse pesantissime, che lui comunque continua a rigettare.

Negli anni inoltre varie dei suoi ex discepoli lo hanno denunciato alle Forze dell’ordine locali. Dall’altra parte però l’associazione Bodhi Shrawan Dharma Sangha, legata a 33enne, continua a smentire tutto.

Nello specifico Buddha Boy sarebbe coinvolto in un caso di omicidio e avrebbe anche compiuto una violenza sessuale ai danni di un ragazzo minore.

L’arresto

Il giovane nepalese è finito in manette ieri, martedì 9 gennaio 2024. Gli agenti lo hanno arrestato mentre si trovava nella sua casa in un sobborgo di Kathmandu, la capitale del Paese. Oggi, mercoledì 10, la Polizia ha deciso di portarlo davanti ai media, riferendo anche che l’uomo aveva tentato di scappare.

Secondo quanto riferito dalle autorità, egli aveva cercato di fuggire saltando da una finestra del secondo piano ma alla fine è stato fermato dagli agenti. La fuga dunque non è riuscita e lui è stato preso in custodia.

In suo possesso risultava esserci una pila di banconote nepalesi dal valore di 227.000 dollari e altre valute straniere per un totale di 23.000 dollari. I funzionari hanno sequestrato i soldi presenti nella sua abitazione al momento dell’arresto.

Ora Buddha Boy verrà portato presto in un tribunale nel Sud del Nepal. Qui sarebbero avvenuti i crimini che gli vengono contestati. Il “guru” comparirà davanti ad un giudice locale che avrà l’arduo compito di analizzare la sua situazione, definirlo colpevole o innocente e stabilire un’eventuale pena.