Biagio Antonacci ha annunciato l’uscita del nuovo lavoro discografico. “L’inizio”, questo il titolo dell’album di inediti, sarà disponibile da venerdì 12 gennaio in tutti i negozi e nelle piattaforme di streaming come Spotify e Apple Music per l’etichetta Iris)distribuito da Epic Records/Sony Music Italy); l’album è inoltre già preordinabile nella sua versione fisica del disco in formato CD e in vinile al link in bio presente sul profilo Instagram ufficiale del cantante. “L’inizio” è il sedicesimo album dell’artista ed esce a distanza di quattro anni dal suo ultimo lavoro “Chiaramente visibili dallo spazio”.  

Biagio Antonacci nuovo album, la tracklist

Per descrivere la sua ultima fatica discografica, Biagio Antonacci ha usato queste parole: “L’inizio è in ogni germoglio, ad un tratto chiude le distanze e ci si tocca. È ripartenza, è rinascita, è un giorno diverso. È una finestra che si apre nella mia mente, porta luce e nuova visione ai miei occhi”.

L’inizio raccoglie oltre a materiale inedito anche gli ultimi singoli pubblicati da Antonacci: “Seria” e “Telenovela” pubblicati nel 2022, “Sognami” featuring Tananai e Don Joe (pubblicato durante il Festival di Sanremo) e “Tridimensionale”, la collaborazione con Benny Benassi uscita questa estate. In totale saranno 15 i pezzi inclusi nell’album: “L’inizio”, “Delivery”, “È capitato”, “Anita”, “Lasciati pensare”, “Dimmi di lei”, “Bastasse vivere”, “Non diamoci del tu”, “Non voglio svegliarti”, “Evoco”, brani che hanno permesso ad Antonacci di muoversi attraverso lunghe riflessioni sulla complessità del mondo che ci circonda, sulle contraddizioni insite nel cambiamento, sulle relazioni che ogni giorno costruiamo e curiamo, sull’egoismo e sull’amore, sulle dipendenze emotive e sul tempo passato, presente e futuro. Questa la tracklist completa del nuovo album:

1. L’inizio

2. Delivery

3. A cena con gli dei

4. È capitato

5. Anita

6. Lasciati pensare

7. Tridimensionale

8. Dimmi di lei

9. Telenovela

10. Sognami

11. Bastasse vivere

12. Non diamoci del tu

13. Seria

14. Non voglio svegliarti

15. Evoco

Curiosità

Nella realizzazione dell’album, Biagio Antonacci si è avvalso di alcuni collaboratori ormai storici come Michele Canova e Placido Salamone e nuovi come Simonetta e Zef. Il cantante ha scelto di intitolare l’album partendo dal titolo dall’unico brano non firmato dal cantautore, “L’inizio” appunto, scritto per lui da Giorgio Poi.

E’ la seconda volta che l’artista milanese non scrive un brano di un suo disco: era accaduto nel 2014 con “Le Veterane”, scritto, prodotto e arrangiato da Paolo Conte. Una piccola curiosità: il brano L’inizio è dedicato al figlio Carlo: “Questa canzone è dedicata a mio figlio Carlo. Sono stato padre in epoche diverse e oggi, che ho acquisito maggiore consapevolezza, vivo maggiormente nel presente”, ha fatto sapere Antonacci.  

Nell’ultimo anno Biagio Antonacci ha portato la sua musica nei palazzetti da Nord a Sud Italia con il Palco Centrale Toure nelle location più belle del nostro Paese con Biagio Antonacci Estate 2023, una serie di live che hanno dato modo all’artista di ripercorrere le più grandi hit della sua carriera che dura da oltre 30 anni.

La biografia

Biagio Antonacci è nato il 9 novembre del 1963; ha quindi 60 anni. Biagio è cresciuto a Rozzano da papà originario di Ruvo di Puglia, in provincia di Bari, e mamma milanese. Fin da piccolo ha cominciato a suonare la batteria e dopo il diploma da geometra, si è arruolato nell’Arma dei Carabinieri, frequentando la Scuola Allievi alla Caserma Cernaia di Torino.

Durante un servizio a Garlasco, è riuscito a conoscere il suo più grande idolo, Ron, originario del paese. Questo è stato probabilmente l’incontro più fortunato della sua vita, visto che dopo un provino, lo ha presentato al frontman degli Stadio, Gaetano Curreri, che ha deciso di farlo esordire in apertura di un suo live.