Gli ultimi episodi accaduti nella casa del Grande Fratello hanno spinto il pubblico a chiedere a gran voce a Mediaset di prendere dei provvedimenti disciplinari contro alcuni concorrenti. In occasione dell’ultima puntata però Alfonso Signorini si è limitato solo a fare una strigliata senza arrivare ad un provvedimento vero e proprio.

Il conduttore era rimasto infastidito dal comportamento manifestato da alcuni concorrenti dopo l’uscita di Beatrice Luzzi che aveva dovuto abbandonare la casa a causa della tragica morte del padre Paolo. In un post su Instagram, aveva scritto: “La mancanza di empatia dimostrata quest’oggi da alcuni concorrenti del GF mi lascia letteralmente senza parole. A lunedì”.

Con l’uscita della Luzzi, ci si aspettava un atteggiamento differente da parte del cast. Se alcuni si sono mostrati dispiaciuti per quanto accaduto, altri non hanno affatto empatizzato con la delicata situazione. Come ha reagito Mediaset a tutto questo?

Alfonso Signorini sui provvedimenti Gf, la decisione della produzione

Ha sorpreso il pubblico la decisione della produzione di non adottare provvedimenti nei confronti dei concorrenti del Grande Fratello. Prima della scorsa puntata, era circolata in rete una clamorosa indiscrezione secondo la quale i concorrenti sarebbero stati invitati a fare le valigie. Una richiesta particolare che aveva fatto preoccupare i fan. Alla fine però si è concluso tutto in un nulla di fatto. Nessun televoto flash e nessuna eliminazione.

Sul Settimanale Chi, in edicola questa settimana, Alfonso Signorini ha spiegato perché non sono stati presi provvedimenti nei confronti di alcuni gieffini. Il conduttore ha così risposto ad una lettera di una lettrice:

“La casa del Grande fratello è lo specchio della società in cui viviamo. Una società nella quale, se non in casi limite, non possiamo liberarci di tutti quelli di cui faremmo volentieri a meno. Come lei sa, mi sono rattristito anche pubblicamente per non aver visto da parte di alcuni inquilini (non di tutti e va detto) la minima sensibilità verso una persona che ha vissuto con loro, in stretta intimità, ben quattro mesi. Non so quali siano le cause di questa scarsa empatia: la giovane età, il Covid che ci ha isolati sempre di più, l’immaturità. Non lo so. Ma me ne rattristo. Profondamente”.

Una motivazione che però fa acqua da tutte le parti. Anche lo scorso anno, nel caso di Marco Bellavia, la casa era lo specchio della società. Un uomo che aveva ammesso di provare sofferenza psicologica era stato bullizzato. L’Italia si era indignata ed erano scattati dei provvedimenti. Quest’anno invece l’indifferenza provata dai concorrenti e la loro mancanza di empatia nei confronti di Beatrice Luzzi per la scomparsa del padre è passata sotto traccia.

Il ritorno di Beatrice

Beatrice Luzzi ha fatto ritorno nella casa del Grande Fratello. Dopo la morte del padre, l’attrice ha deciso di rientrare in gioco. Prima però Beatrice ha chiarito i motivi che l’hanno portata a prendere questa decisione: “Ho deciso che era giusto continuare questo percorso, cercando di dimostrare al meglio i valori con cui sono stata cresciuta”. Nessun provvedimento né squalifica per i concorrenti che avevano mostrato scarsa sensibilità nei suoi confronti: “Ho deciso che era giusto continuare questo percorso, cercando di dimostrare al meglio i valori con cui sono stata cresciuta”, aveva fatto sapere Alfonso Signorini finito nel mirino delle polemiche sul web.

Nelle scorse ore, la Luzzi è tornata a parlare del suo rientro nella casa. L’attrice ha rivelato di essere stata spronata dalla sua famiglia:

“I miei figli volevano fortemente che io tornassi. La mia collaboratrice domestica mi ha spronato, mia mamma, i parenti, tutti mi dicevano di tornare. Perù il vero motivo, più di tutto è quello che mi ha detto mio padre. Mi ha detto ‘stavolta non mollare, questa volta vai avanti’. Quindi per queste ragioni sono tornata. Poi è anche lavoro e non ce lo scordiamo. Tu dici che altrimenti saresti già andata? No! Non sei rimasta perché è lavoro. Tu sei ancora qui per tante ragioni, anche perché ci vuoi bene e io lo so benissimo”.