I Soprano 25 anni e non sentirli? Lo sanno bene i fan di tutto il mondo che stanno festeggiando la messa in onda della prima puntata della serie di culto che avvenne nell’ormai lontano 10 gennaio del 1999. Il titolo originale dell’opera, “The Sopranos”, ha letteralmente rivoluzionato il linguaggio dei telefilm di genere, fino a quel momento restii a scherzare su un tema come quello della criminalità organizzata spesso usato invece per lungometraggi seri come dimostra la saga de “Il Padrino”. Alla fine delle sette stagioni arrivò il commiato commosso del pubblico, innamorato delle gesta di Tony Soprano, interpretato dal compianto James Gandolfini stroncato da un infarto a 51 anni nel 2013 mentre, ironicamente, si trovava in vacanza in Italia. Ma ora non è più tempo per il dolore ma è tempo di celebrazioni e risate.

I Soprano 25 anni di culto

La storia dei Sopranos è quella del boss della mafia italoamericana del New Jersey Tony Soprano e della sua famiglia i cui antenati italiani erano originari di Avellino. L’idea geniale di sdrammatizzare su situazioni limite come rapine, omicidi e crimini di ogni sorta si rivelò a dir poco geniale. Lo dimostra il successo di questo titolo che, numeri alla mano, resta il premiato di sempre totalizzando circa 87 riconoscimenti tra:

• 5 Golden Globes
• 21 Emmy

Non solo. La critica ha messo I Soprano tra le più grandi serie di tutti i tempi. Se non ci credete, vi basti pensare che l’ultimo episodio, andato in onda la sera del 10 giugno 2007, seppe registrare circa 12 milioni di telespettatori.

Il cast

Chi c’è dietro alla serie “I Soprano”? Ideata e la produzione è di David Chase. Oltre al già citato James Gandolfini, sul set, tra gli altri, c’erano:

• Lorraine Bracco nel ruolo della dottoressa Jennifer Melfi psicanalista di Tony
• Edie Falco nei panni di Carmela Soprano, moglie del boss mafioso,
• Michael Imperioli, ovvero Christopher Moltisanti, cugino di Carmela
• Adriana, la fidanzata di Christopher Moltisanti

I Soprano 25 anni di culto, la trama

Ci cosa parla The Sopranos? Ecco come lo riassume il blog di settore Tanadelcobra.com:

“I Soprano non sono una serie (ambientata nel 1967, nella realtà, la location era una macelleria che aveva sede al n 101 di Kearny Avenue in Kearny, nel New Jersey) sulla mafia italiana o italo-americana, sono piuttosto uno spaccato di America, dove i valori tradizionali arrivano a contare poco di fronte al denaro. Non è neanche una commedia, né un dramma. E’ la storia di un uomo che può essere considerato un antieroe. Tony è un quarantenne depresso che entra in terapia per sfuggire agli attacchi di panico provocati da una madre tossica, da un lavoro stressante, da una famiglia ingombrante, dalla generale difficoltà di vivere in un mondo di tradizioni che si sgretolano.”

L’iconico finale (ALLERTA SPOILER)

Il successo dei Soprano passa anche dalla scelta degli sceneggiatori di dare ad una serie così innovativa un finale che fosse all’altezza delle aspettative. Eccolo:

“Tony è seduto in una tavola calda e mentre aspetta di essere raggiunto dalla famiglia, fa suonare “Don’t Stop Believin” dei Journey al piccolo juke box sul tavolo. Arriva prima Carmela, poi il figlio A.J. e mentre sta per entrare la figlia Meadow, lo schermo si oscura completamente per alcuni secondi, poi partono i titoli di coda. Si tratta di un finale che ancora oggi tormenta i telespettatori, cosa significa quel buio?”

Teorie negative parlano della metafora di una certa morte del boss della Mafia ma non ci sono conferme in merito. Forse resterà inspiegato per sempre.

Le scene inedite per i 25 anni

Per onorare il 25esimo anniversario dei Soprano, arriva un regalo per tutti gli appassionati. Dagli alti piani della Hbo, alla prese con la creazione con la serie di Harry Potter, arriva l’intuizione di donare ai fan delle scene inedite oltre che alcuni “dietro le quinte”. Come vederle? Il network americano ha lanciato quindi una nuova app intitolata “Sopranos 25th Anniversary collection” da cui è possibile accedere a ben 15 scene che erano state eliminate. Alcuni esperti sottolineano che tre delle suddette scene non sono mai state viste dal pubblico. Se volete rivivere le emozioni dei malavitosi più sgangherati dell’intrattenimento o, non avendone mai visto un episodio, volete iniziare la visione, va detto che tutte le stagioni sono disponibili in streaming sulle piattaforme.

Ecco il trailer italiano della serie “The Sopranos”: