Nel corso del 2023, si è assistito a un notevole ritorno degli investitori nel settore del reddito fisso, con i titoli di Stato in primo piano. Man mano che i rendimenti aumentavano, cresceva l’interesse dei risparmiatori nei confronti delle nuove emissioni. Un esempio lampante è il BTP Valore, sia nella sua prima emissione a giugno (con scadenza nel 2027) che nella seconda, rilasciata all’inizio di ottobre 2023.
BTP Valore 2028, quando arrivano i primi soldi della cedola?
Per quanto riguarda quest’ultima emissione, il 10 gennaio 2024 saranno accreditati i primi proventi della cedola del BTP Valore 2028. Questo titolo, infatti, ha introdotto una novità senza precedenti: la distribuzione trimestrale della cedola. La seconda emissione di questa nuova famiglia di titoli di Stato dedicati ai risparmiatori retail ha permesso al Ministero dell’Economia e delle Finanze di raccogliere 17.190,004 milioni di euro, attraverso 641.881 contratti stipulati. In media, l’importo sottoscritto (con commissioni d’acquisto a carico del debitore) è stato di circa 27.000 euro.
Quali condizioni offriva il Tesoro? Ecco i dettagli delle condizioni definitive:
Una cedola al 4,10% annuo lordo per il 1°, 2° e 3° anno di vita del bond; Un tasso annuo lordo del 4,50% per il biennio successivo. La struttura dei rendimenti è di tipo step-up, costante e crescente, simile a quella dei BTP Futura o dei buoni postali a medio-lungo termine.
Inoltre, è previsto un premio fedeltà finale, esclusivo per i primi investitori, equivalente allo 0,50% lordo (lo 0,4375% netto) applicato al valore nominale sottoscritto inizialmente, da riscuotersi interamente alla scadenza.
A quanto ammonta la cedola del Btp Valore 2028?
Questo bond ha date di godimento e scadenza rispettivamente il 10 ottobre 2023 e il 10 ottobre 2028. Considerando la cedola trimestrale, domani, 10 gennaio, verrà accreditato il primo pagamento netto (con altre date il 10 aprile, 10 luglio, 10 ottobre). Di quanto? Un quarto della cedola netta annuale del 1° anno, ossia:
0,035875 : 4 = 0,00896875. In pratica, lo 0,896875% del capitale sottoscritto.
Supponendo un investimento di circa 27.000 euro, l’accredito sul conto sarà di 242,15 euro.
Tuttavia, le soddisfazioni per questi investitori non si fermano qui. Al momento attuale, il bond si quota a 103,05 centesimi, registrando un aumento del 3,05% in soli 3 mesi per coloro che l’hanno acquistato all’emissione a 100. Davvero un risultato eccellente se si considera il rapporto tra rischio, durata e performance di questo strumento.