Sul capitolo lavoro, la legge di Bilancio 2024 ha confermato lo sconto dei contributi dei lavoratori alle dipendenze quale misura principale, prevedendo anche nuovi limiti dei fringe benefit unitamente ad altri incentivi, anche ai fini di un maggior numero di assunzioni. Le misure previste dalla Manovra 2024 sul lavoro sono, pertanto:

• lo sconto sui contributi a carico dei lavoratori dipendenti;
• gli sconti sui contributi per le donne lavoratrici e madri;
• la mensilità aggiuntiva di congedo parentale pagata all’80%;
• i fringe benefit con le nuove soglie e i premi di produttività con tassazione al 5%;
• le deduzioni per i nuovi lavoratori assunti durante l’anno e per le donne vittime di violenza;
• la nuova indennità per i lavoratori dello spettacolo;
• le indennità a favore dei lavoratori che svolgano il proprio turno di notte e gli straordinari per i giorni festivi;
• lo smart working nel settore privato;
• l’indennità di malattia per i lavoratori marittimi.

Lavoro: sconto contributi, assunzioni fringe benefit e tutte le nuove misure della legge di Bilancio 2024

Il governo guidato da Giorgia Meloni ha confermato anche per tutto il 2014 la misura di sconto contributivo per la quota a proprio carico (di norma del 9,19%) per i lavoratori alle dipendenze (circa 14 milioni tra subordinati pubblici e privati). La misura si concretizza con uno sconto in busta paga sul 9,19% dei contributi previdenziali del 7% per i redditi fino a 25mila euro (entro i 1.923 euro lordi al mese) e del 6% per i redditi da 25mila a 35mila euro (da 1.923 a 2.692 euro lordi al mese).

Uno sconto totale sui contributi a proprio carico è previsto per le donne lavoratrici con contratto a tempo indeterminato e con figli. I bonus sono di due tipi: il primo, valido per tutto il 2024, concerne le madri con due figli, l’ultimo dei quali di età non superiore a 10 anni; il secondo valido dal 2024 al 2026 per le donne con almeno tre figli, dei quali l’ultimo minore.

Lo sconto sui contributi è del 100% (del 9,19%) e può arrivare fino a 3.000 euro lordi all’anno, pari a 1.700 euro netti e a 140 euro netti al mese. Prevista anche una seconda mensilità di congedo parentale pagato all’80% della retribuzione (solo nel 2024).

Lavoro sconto contributi 2024: fringe benefit con nuove soglie e premi di produttività al 5%

La legge di Bilancio 2024 ha riordinato anche i fringe benefit, con la previsione di una doppia soglia: la prima, in aumento da 258,23 euro a 2.000 euro per i lavoratori con figli fiscalmente a carico; la seconda soglia, invece, è fissata a mille euro. Entro questi limiti sono esenti da tassazione le somme erogate dal datore di lavoro (o rimborsate), anche per il pagamento delle utenze domestiche, per l’affitto di casa o per gli interessi sul mutuo per l’acquisto della prima casa.

Confermata l’imposta del 5% per tutto il 2024 sui premi di risultato e sulle forme di partecipazione agli utili dei lavoratori dell’impresa.

Nuove assunzioni, gli incentivi del 2024

La nuova legge di Bilancio stabilisce, per tutto il 2024, la deduzione rafforzata per i lavoratori nuovi assunti del 20% che può arrivare fino al 30% per determinate categorie svantaggiate di lavoratori. Allo stesso modo, fino a tutto il 2026 è riconosciuto uno sgravio sui contributi del 100% peri datori di lavoro che assumano le donne disoccupate vittime di violenza. Il tetto del bonus è pari a 8.000 euro all’anno e per la durata massima di due anni, di 12 mesi per i contratti a tempo determinato o di un anno e mezzo per le trasformazioni del contratto da tempo determinato a tempo indeterminato.

Straordinario lavoratori turismo e indennità spettacolo 2024

Per i lavoratori dello spettacolo arriva l’indennità del Fondo per il sostegno economico temporaneo (Set). Possono accedere i lavoratori con redditi fino a 25.000 euro all’anno. Fino al 30 giugno 2024 è prevista una indennità del 15% sulla retribuzione lorda sui turni di straordinari effettuati di notte e nei giorni festivi per i lavoratori del turismo e per chi lavori in esercizi di somministrazione di alimenti e bevande.

Prorogato fino al 31 marzo prossimo lo smart working per i lavoratori del settore privato per i figli minori di 14 anni e per i lavoratori fragili. Infine, da quest’anno l’importo dell’indennità giornaliera per malattia per i lavoratori marittimi avrà la percentuale del 60 per cento della retribuzione.