Il lander privato statunitense, Peregrine, non arriverà sulla Luna a causa di una perdita di carburante. Era la prima navicella lunare lanciata dagli Usa da cinquant’anni.
Peregrine non riuscirà ad arrivare sulla Luna
Peregrine è il primo lander commerciale che ha tentato ad atterrare sulla superficie della Luna. Ha segnalato un’anomalia poche ore dopo il lancio. Secondo Astrobotic, la società dietro al progetto, ha affermato che Peregrine ha subito una perdita critica di propellente a causa di un’anomalia nel sistema di propulsione.
Dopo le iniziali preoccupazioni riguardo alla possibilità che la navicella spaziale non riuscisse a orientarsi verso il Sole per la ricarica delle batterie, Astrobotic aveva dichiarato di aver effettuato con successo una “manovra improvvisata” e aveva confermato il corretto funzionamento del pannello solare. La società ha annunciato successivamente che i propulsori avrebbero potuto “funzionare solo per altre 40 ore”.
I prossimi obiettivi della missione
L’obiettivo della navicella ora è avvicinarsi il più possibile alla superficie lunare prima di perdere potenza.
La Nasa ha annunciato di lavorare inisieme ad Astrobotic sulle causa del problema:
We are working with @Astrobotic to identify the root cause of the propulsion issue and evaluate how it affects NASA’s five science investigations aboard the spacecraft.
— NASA (@NASA) January 8, 2024
Space is hard. We support our vendors and look forward to learning all we can. https://t.co/0J9gbuuUCh