Pattini d’argento, il film del 2020 diretto da Michail Lokšin, racconta un’ affascinante storia d’amore ambientato nella Russia del 1899: come finisce e da quale romanzo è tratto questo piccolo gioiello cinematografico?
“Pattini d’argento”, come finisce il film?
Nel culmine del film, la sera di Capodanno, al ballo organizzato dal Granduca, Matvej e Alisa si ritrovano. Matvej, follemente innamorato, propone a Alisa di fuggire insieme a lui a Parigi. L’atmosfera romantica si interrompe quando Alisa perde il biglietto, elemento cruciale per il loro piano di fuga.
Matvej e Alisa corrono sui pattini per raggiungere la stazione del treno. Nel frattempo, sono inseguiti a cavallo da Arkadij. La tensione raggiunge l’apice quando si rendono conto di avere un solo biglietto. Matvej, con un gesto di sacrificio, convince Alisa a salire sul treno e chiede al controllore di non farla scendere, nemmeno se lui non fosse tornato.
Una corsa contro il tempo, una lotta con il Capitano delle Guardie, e Matvej riesce a recuperare il biglietto. Tuttavia, un colpo di pistola scocca in sua direzione.
La scena tocca il cuore degli spettatori quando il proiettile, mirato al petto di Matvej, viene fermato dalla lama d’argento dei suoi stessi pattini. Un momento che svela la forza dell’amore e la magia sottolineata dall’elemento che dà il nome al film: i pattini d’argento.
Quattro anni dopo gli eventi centrali del film, il padre di Alisa si rivolge a Mendeleev, il quale rivela che sua figlia è diventata una competente esperta di chimica, che ha mostrato anche una particolare inclinazione all’insegnamento.
La trama si sviluppa ulteriormente quando emerge che lo statuto russo vieta alle donne di insegnare all’università. Il padre di Alisa, decide di cambiare questa situazione. I due uomini si dirigono a una lezione di chimica tenuta proprio da Alisa. Nella suggestiva scena, la giovane esperta, notando suo padre in aula, regala un sorriso compiaciuto e ciò simboleggerà il trionfo sulla restrizione di genere.
Nella scena finale, Matvej impartisce lezioni di pattinaggio sul ghiaccio al figlio avuto con Alisa.
“Pattini d’argento”, da quale romanzo è tratto?
Il film Pattini d’argento trae ispirazione dall’omonimo romanzo di Mary Mapes Dodge, scritto nel lontano 1865. Sebbene il film trasferisca l’ambientazione dai Paesi Bassi a San Pietroburgo, conserva il cuore romantico della storia originale. Il romanzo è noto per la sua trama coinvolgente, la forza dell’amicizia e l’amore eterno tra i protagonisti.
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