Asta BTP 11 gennaio 2024: il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha pubblicato durante il corso della giornata di ieri, lunedì 8 gennaio 2024 l’annuncio per quanto riguarda le emissioni dei Buoni del Tesoro Poliennali che saranno collocati sul mercato primario in data 11 gennaio 2024 attraverso il meccanismo dell’asta marginale.
Senza perderci troppo in chiacchiere, quindi, andiamo subito a vedere insieme tutte le informazioni in merito al calendario, il quale contiene al suo interno tutte le date dell’asta BTP a 3 anni che avrà luogo l’11 gennaio.
Asta BTP 11 gennaio 2024: ecco tutte le date e il calendario da rispettare per investire in questi titoli con scadenza a 3 anni
In attesa dell’articolo che pubblicheremo durante il corso della giornata di domani, mercoledì 10 gennaio 2024, sempre qui all’interno del sito web di Tag24, in cui andremo ad approfondire principalmente quelli che sono i termini e le modalità previsti per quanto riguarda la possibilità di effettuare le proprie domande di prenotazione del numero dei BTP con scadenza a 3 anni che gli investitori hanno intenzione di sottoscrivere, in questa breve guida andremo a vedere il calendario e le caratteristiche dell’emissione in oggetto.
A tal proposito, dunque, ecco qui di seguito il calendario con le relative date che sono previste in merito all’imminente asta BTP a 3 anni dell’11 gennaio 2024:
- il 10 gennaio 2024 è il termine ultimo che è stato stabilito dal Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze al fine di presentare le domande di prenotazione dei Titoli di Stato a medio-lungo termine che saranno in asta il giorno successivo;
- l’11 gennaio 2024, entro le ore 11:00, è il termine ultimo che è stato fissato da parte del MEF per quanto riguarda la presentazione delle richieste di acquisto durante il corso dell’asta sul mercato primario dei Buoni del Tesoro Poliennali di durata pari a 3 anni dal momento dell’emissione;
- il 12 gennaio 2024, entro le ore 15:30, è il termine ultimo che è stato previsto dal Dipartimento del Tesoro del MEF per quanto riguarda la presentazione da parte degli investitori interessati delle richieste di acquisto dei buoni durante il corso del collocamento supplementare;
- il 15 gennaio 2024 è la data che stata fissata dal Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze per quanto riguarda il regolamento dei BTP in emissione, esclusivamente per gli investitori che hanno effettuato la prenotazione entro il termine ultimo del 10 gennaio 2024.
Le caratteristiche dei singoli Titoli di Stato a medio-lungo termine emessi
Nello specifico, ecco quali sono le caratteristiche dei Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) con scadenza fissata a 3 anni dal momento dell’emissione:
- vita residua – in corso di emissione;
- codice ISIN – da attribuire;
- tranche – 1°;
- emissione – 15 gennaio 2024;
- scadenza – 15 febbraio 2027;
- cedola annuale – 2,95%;
- data pagamento cedola – 15 febbraio 2024;
- importo minimo offerto (in milioni di euro) – 3.750;
- importo massimo offerto (in milioni di euro) – 4.000;
- giorni dietimi – 0;
- provv. collocamento – 0,100%;
- percentuale di imposta per l’acquisizione del titolo in asta supplementare – 30%;
- imposta per l’acquisizione del titolo in asta supplementare (in milioni di euro) – 1.200,000.
Attraverso la pubblicazione di un apposito comunicato stampa all’interno del proprio sito web ufficiale il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha annunciato che le aste dei BTP a 7 anni e dei BTP con scadenza superiore ai 10 anni, inizialmente prevista per la giornata di giovedì 11 gennaio 2024, non verranno effettuate.
Tale variazione, nello specifico, che ha comportato l’emissione ordinaria esclusivamente dei Buoni del Tesoro Poliennali con scadenza fissata a 3 anni, è stata decisa dal momento che è stata comunicata in sostituzione un’emissione dual tranche mediante sindacato dei seguenti Titoli di Stato:
- BTP a 7 anni con scadenza fissata al 15 febbraio 2031;
- BTP a 30 anni con scadenza fissata al 1° ottobre 2053 e cedola pari al 4,50%.