Attimi di panico sul volo SK2901 della Scandinavian Airlines partito da Stoccolma e diretto a Madeira. Lo scorso 6 gennaio l’aereo, sul quale viaggiavano centinaia di persone, ha subito un guasto al motore causato dal vento mentre si avvicinava alla pista dell’aeroporto di Funchal. Il danno ha reso l’atterraggio molto complicato: il velivolo è rimbalzato sulla pista, compiendo una manovra piuttosto pericolosa per tutti i passeggeri. Il pilota ha ripreso quota nel giro di pochi istanti ed il volo è stato dirottato sullo scalo di Las Palmas a Gran Canaria.
Madeira, paura su un volo dalla Svezia: l’aereo approda in Spagna
La decisione di rimandare l’atterraggio ha evitato che si creassero spiacevoli situazioni. L’aereo è potuto approdare in Spagna in tutta sicurezza e per i passeggeri non c’è stato alcun problema. La Scandinavian Airlines ha chiarito l’episodio all’interno di un comunicato ufficiale, spiegando che il dirottamento a Las Palmas è stato una misura precauzionale del tutto necessaria. Tuttavia, quello in terra iberica non è stato classificato come “atterraggio d’emergenza”.
L’incidente del Boeing 737 Max 9 dell’Alaska Airlines
L’episodio ha contribuito ad aumentare la tensione, già alta dopo l’incidente del Boeing 737 Max 9 dell’Alaska Airlines. Il 5 gennaio il volo partito dall’aeroporto di Portland è stato costretto a un atterraggio d’emergenza in Oregon dopo aver perso un portellone in volo. Grande paura per i 177 passeggeri a bordo, che hanno vissuto attimi davvero intensi. Subito dopo il decollo l’equipaggio in cabina aveva segnalato un problema di pressurizzazione, riscontratosi poi più tardi.