Pessime notizie che arrivano dagli Stati Uniti. In particolare per Memphis e Indiana che perdono i loro giocatori migliori. Sia Ja Morant che Tyrese Haliburton, infatti, hanno subito un infortunio. Per le due franchigie, ovviamente, è una pessima notizia dato che i Grizzlies perdono il loro playmaker (nuovamente) per tutta la stagione. Si dovrà infatti operare e tornerà direttamente il prossimo anno. Addio quindi sogni playoff con il numero 12 in campo. I Pacers, invece, dovranno attendere la risonanza dopo il problema, che sembra muscolare, accusato da Haliburton contro Boston. Nonostante l’infortunio del numero 0, poi, Indiana ha comunque vinto contro i Celtics, mentre Memphis non ha giocato nella notte. Il problema per Morant è infatti arrivato in allenamento.

Infortunio per Morant e Haliburton: le condizioni

Due notizie pessime per tutti i tifosi di Indiana e Memphis e per le due squadre che erano in posizioni di classifica diverse e avevano forse obiettivi non simili. I Pacers, infatti, sono al sesto posto in classifica con uno storico di 21-15, ma con l’infortunio di Haliburton perderanno tanto in vista dei possibili playoff. I Grizzlies, invece, stavano cercando di risalire dal ritorno di Ja Morant (dopo la lunga squalifica per aver mostrato due volte una pistola). Si trovano infatti attualmente al tredicesimo posto dietro ai Warriors, con uno storico di 13-23. Raggiungere almeno i play-in, quindi, sarebbe stato molto complicato anche con il loro numero 12 in campo. Ora con la sua assenza sembra quasi impossibile completare la rimonta. Quel che è certo è che Morant ha terminato la stagione per una sublussazione alla spalla e dovrà operarsi. Sui social ha anche scritto: “Maledizione amico”. I Pacers, invece, sperano ci sia un esito diverso per Haliburton. Il suo infortunio sembra, infatti, essere muscolare ma sarà da capire l’entità dato che non è neanche riuscito a uscire con le sue gambe.

NBA, i risultati della notte

Negli altri risultati della notte NBA ci sono state alcune sorprese. Indiana comunque, come detto, ha battuto Boston non senza polemiche. C’è stato infatti un fallo di Porzingis nel finale che è stato discusso tanto. Decisivo Mathurin con 26 punti. Non bastano agli ospiti i 40 di Jaylen Brown (assente Tatum). Vittoria esterna poi per Chicago contro Charlotte con i 27 punti di White e i 21 di Vucevic e Drummond. Agli Hornets non bastano i 39 di Rozier con 3 rimbalzi e 8 assist. Oklahoma vince ancora grazie al solito Gilgeous-Alexander: 32 punti, 6 rimbalzi e 8 assist. 31 anche per Chet Holmgren. Per i Wizards bene Poole con 24 punti e Kuzma con 22 e 15 rimbalzi. Miami, in casa, batte Houston: 28 punti per Herro; 22 per Adebayo con 12 rimbalzi. 32 punti di VanVleet non bastano ai Rockets. Tripla doppia per Antetokounmpo e sconfitta per i Bucks contro Utah. 25 punti, 10 rimbalzi e 11 assist per il greco (privo di Lillard). 5 vittorie nelle ultime 6 per Utah: 21 punti per Markkanen e Clarkson, 19 per Collins, George e Sexton e 13 per Olynyk. Infine vittoria dei Clippers contro Phoenix: 25 punti per Paul George, 19 per Harden e Zubac e 17 per Leonard. Durant chiude con 30 punti. 20 per Devin Booker.