Scoop di Bloomberg: a Riad incontro segreto fra G7 e Kiev
Il quotidiano online statunitense Bloomberg ha pubblicato oggi uno scoop riguardante un incontro segreto svoltosi a Riad fra i paesi membri del G7, rappresentanti di Kiev e di alcuni paesi del Sud del mondo.
Oggetto dell’incontro, avvenuto il 16 dicembre, sarebbe stato il rafforzare il sostegno militare per l’Ucraina. Al paese sarebbe stato chiesto anche di formulare una sua proposta di pace.
Secondo fonti contattate da Bloomberg, il colloquio di Riad non sarebbe andato bene. Alcuni paesi, come la Cina, non sono stati invitati a Riad, così come la Russia che critica i risultati risibili dell’incontro.
I vari consiglieri sulla sicurezza statale avrebbero confermato agli omologhi ucraini che i rispettivi paesi sosterranno l’Ucraina, mentre UE ed USA auspicano altri invii di materiale bellico.
Infine, Bloomberg afferma che le voci di un interesse di Vladimir Putin per una fine del conflitto non sono vere, considerando che il presidente russo non ha alcun interesse nel rispettare l’integrità territoriale ucraina.
Il ministro della Difesa Crosetto in Senato domani per parlare dell’Ucraina
Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, interverrà a partire dalle 15 di domani nell’aula del Senato. Oggetto del suo intervento sarà la proroga riguardo l’invio di materiali bellici all’Ucraina.
Crosetto parlerà della stessa proroga anche in mattinata, a partire dalle 9:30 in Parlamento.
Ucraina, il presidente Zelensky sarà presente al WEF
Volodymyr Zelensky, il presidente dell’Ucraina, interverrà con un suo discorso durante il WEF (World Economic Forum), la prossima settimana (15-19 gennaio) a Davos.
Rispetto agli anni passati, quando era intervenuto in video, Zelensky quest’anno parteciperà di persona ed incontrerà anche politici o personalità dell’economia internazionale.
L’annuncio è stato dato dalla stessa WEF.
Russia: donna muore per bombardamento ucraino al confine
Una donna russa è morta a causa di un bombardamento ucraino contro un villaggio al confine. A riferirlo è il governatore della regione di Kursk, Roman Stariviut, evidenziando che
il villaggio di Gornal nel distretto di Sudzhansky è stato bombardato dall’Ucraina e una donna è stata uccisa da una scheggia.
Shoigu, Kiev ha perso 215mila uomini nel 2023
L’esercito ucraino ha perso oltre 215 mila unità nel 2023 stando al ministro della Difesa russo, Serghei Shoigu. Sarebbero 28mila i pezzi dell’arsenale ucraino persi.
Shoigu ha accusato l’Ucraina di proseguire, sulla spinta dei suoi “padrini occidentali”, nell’invio dei suoi soldati al massacro.
Senza dubbio questo non cambierà la situazione al fronte, piuttosto allargherà il conflitto bellico
ha detto.
Il ministro ha infine sottolineato che
malgrado l’assottigliamento delle risorse umane delle formazioni ucraine e la mancanza di risultati sul campo di battaglia, gli Stati Uniti cercano di conseguire con sangue fresco le proprie ambizioni di egemonia mondiale a costo delle vite degli ucraini. Noialtri manteniamo l’iniziativa lungo tutta la linea del fronte.
Mosca “farà di tutto” per bloccare gli attacchi su Belgorod
L’esercito russo farà “di tutto” per fermare gli attacchi ucraini su Belgorod. Lo ha affermato il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov.
Il nostro esercito continuerà a fare tutto quel che è in suo potere per minimizzare il pericolo innanzitutto, e poi per eliminarlo completamente
sono state le sue parole.
Kiev: “520 bambini uccisi dall’inizio della guerra”
Almeno 520 bimbi sono stati uccisi in Ucraina dalle forze russe dall’inizio del conflitto, mentre oltre 1.190 sarebbero rimasti feriti.
A comunicarlo è l’ufficio della procura generale del Paese. La maggior parte di loro, circa 504, sono stati uccisi oppure feriti nella regione di Donetsk.
Attacco russo nel sud dell’Ucraina
Le forze russe hanno attaccato Marganec nel distretto di Nikopol, nell’Ucraina meridionale.
Ci sono stati danni in quartiere residenziale, come comunicato dal capo dell’amministrazione militare regionale di Dnipropetrovsk, Serhiy lysak. In particolare, sono stati danneggiati cinque condomini e due automobili. Non sono state segnalate vittime.
Raid ucraino contro Belgorod: “3 feriti gravi”
Ancora un attacco di Kiev contro Belgorod, città russa al confine tra i due Paesi. Stando a quanto riferito dal governatore della regione, Vlacheslav Gladkov, due uomini e una donna sono rimasti feriti in modo grave.
Lo stesso governatore ha comunicato che sono stati intercettati e poi abbattuti “dieci obiettivi aerei”.
