La corsa per le Europee 2024 inizia già a gennaio con un annuncio di peso. Il leader della Lega e vicepremier Matteo Salvini ha annunciato durante “Quarta Repubblica” di non aver nessuna intenzione di candidarsi, lasciando spazio ad altre figure per un seggio da parlamentare.
Il leader leghista è un fiume in piena e attacca un po’ tutti, dai “giudici di sinistra” che sul caso Anas hanno osato coinvolgere anche la sua fidanzata (sorella di Tommaso Verdini) a chi non vuole ricandidare il presidente uscente della Sardegna Solinas. Ma è sulle Europee che lancia un altro annuncio importante: “Mi piacerebbe Vannacci come candidato“.
Europee, Salvini rinuncia a candidarsi ma lancia Vannacci: “Vittima dei radical chic di sinistra”
Le prossime elezioni Europee si annunciano per i partiti di centrodestra come un banco di prova importante. Se per Fratelli d’Italia l’obiettivo è vincere ma non stravincere, per Forza Italia e Lega è vedere se il bacino dei propri consensi è rimasto intatto dopo le elezioni politiche del 2022.
Se da un lato Antonio Tajani (Forza Italia) si sforza di rimarcare l’anima europeista degli azzurri, assicurando che il centrodestra correrà unito anche nelle sue differenze, Matteo Salvini va dritto al punto e scioglie uno dei dubbi che coinvolge anche Giorgia Meloni: candidarsi o no per le Europee?
Durante la trasmissione “Quarta Repubblica”, Salvini lo dice chiaramente: nessuna intenzione di candidarsi, l’obiettivo della Lega è avere i voti del Movimento 5Stelle.
Io non mi candido alle Europee. Resto a fare il ministro delle Infrastrutture. Il mio obiettivo alle Europee è raggiungere i 5 stelle nei consensi. Non so cosa faranno gli altri.
Ora, va da sé, si pone il problema di chi candidare. Anche qui Salvini ha la risposta pronta: il generale Roberto Vannacci, assurto agli onori della cronaca per il suo libro “Il mondo al contrario”. Dice il leader leghista:
A me piacerebbe Vannacci candidato, perché è un’altra vittima della sinistra radical chic contro le libertà.
Infine, un attacco a quei giudizi politicizzati che avrebbero tirato in ballo inutilmente Francesca Verdini, fidanzata di Salvini e sorella dell’indagato Tommaso Verdini:
Se qualche giudice ce l’ha con me, non tocchi qualcuno vicino a me a sproposito, la mia compagna, non deve essere tirata in ballo perché è la mia compagna.