Da oggi, 8 gennaio, è entrata in vigore la legge che criminalizza il saluto nazista ed altri simboli di odio in Australia.
In Australia entra in vigore la legge che vieta i simboli nazisti e di gruppi terroristici
La nuova legge è la prima del suo genere e vieta, in Australia, i simboli nazisti ed esposizione o commercio di simboli associati ai gruppi terroristici. Il mese scorso, la legge è stata approvata al Parlamento australiano con voto unanime in risposta al crescente antisemitismo e ai crimini di odio in seguito allo scoppio della guerra tra Israele e Hamas.
Il procuratore generale, Mark Dreyfus, ha affermato:
Ora è illegale eseguire il saluto nazista in pubblico o esporre pubblicamente, o scambiare, simboli di odio nazista. Le nuove leggi garantiscono inoltre che l’esaltazione e l’elogio degli atti di terrorismo siano reati penali. Non c’è posto in Australia per atti e simboli che glorificano gli orrori dell’Olocausto e per gli atti terroristici.
Fino a 12 mesi di reclusione
La legge vieta l’esposizione o la vendita di simboli associati a gruppi terroristici definiti dall’Australia come quelli dello Stato islamico, Hamas, Hezbollah o il Partito dei lavoratori del Kurdistan (Pkk) insieme ai simboli nazisti.
La violazione della legge prevede fino a 12 mesi di reclusione.