Come finisce “Il Padrino” Parte I? Ecco tutto quello che c’è da sapere sul primo film, uscito nel 1972, della fortunata trilogia diretta dall’illustre Francis Ford Coppola in cui hanno recitato le star del cinema di Hollywood Marlon Brando e Al Pacino.
Come finisce “Il Padrino” Parte I?
“Il Padrino” è un film del 1972 diretto da Francis Ford Coppola con protagonista Marlon Brando, nei panni di Don Vito Corleone, il capofamiglia di un clan di mafiosi di origine italiana che dalla Sicilia è emigrato in America per trovare fortuna.
“The God Father” – questo il titolo in lingua originale – racconta la vicende di Vito Corleone, della sua famiglia, in particolare dei suoi figli – Fredo (John Cazale), Sonny (James Caan), Micheal (Al Pacino) e Connie (Talia Shire) e del business malavitoso del clan. Tutto si svolge nella città di New York nel Secondo Dopoguerra.
Tra traffici illeciti, vendette a copi di pistola e mitra, matrimoni e problemi di famiglia, la prima parte de “Il Padrino” finisce con Micheal Corleone, il più giovane dei figli di Don Vito, che si ritrova, in seguito alla morte del padre, ad essere il capofamiglia e a tenere unite le sorti del clan, ritrovandosi a gestire gli affari e diventando così il nuovo “padrino”.
Dovendo far fronte ai tradimenti e alle lotte intestine tra i membri della sua famiglia e gli altri boss mafiosi che ambiscono all’egemonia di potere su New York City, Michael si troverà di fronte ad una difficile scelta: voltare le spalle alla sua famiglia, rifugiandosi nella carriera militare che aveva scelto da giovane, oppure prendere il posto di suo padre.
L’ultima scena del film rivela la vera natura e la decisione di Michael a sua moglie, Kay – interpretata dalla giovanissima Diane Keaton – che non ha mai accettato lo stile di vita dei Corleone. Il nuovo padrino, all’interno del vecchio ufficio del padre nella casa di famiglia, riceve tutti gli onori e i “baciamano” dei suoi nuovi sudditi.
La trama della trilogia
Il Padrino Parte II
“Il Padrino” Parte II è un film diretto da Francis Ford Coppola, insieme a Mario Puzo – l’autore del libro a cui la trilogia del regista italo-americano è ispirata “Il Siciliano” – uscito nel 1974. Nella pellicola si prosegue il racconto della storia della famiglia Corleone, facendo un salto indietro nel tempo: questa volta sono narrate le vicende del giovane Don Vito Corleone, interpretato da un magistrale Robert De Niro.
Il racconto nel film si biforca in due linee temporali: oltre al passato si vede anche quello che succede nel presente, ossia l’ascesa di Michael Corleone, il figlio minore di Don Vito, alle prese con il clan e il business dopo essere diventato il nuovo padrino.
Il Padrino Parte III
“Il Padrino” Parte III è un film del 1990 diretto sempre da Francis Ford Coppola che chiude la trilogia sulla famiglia Corleone. L’ambientazione resta la città di New York, questa volta alla fine degli anni Settanta. Michael Corleone – interpretato ancora da Al Pacino – è ormai anziano e malato di diabete. Prima di morire si prefissa l’obiettivo di rendere leciti gli affari di famiglia, allontanando una volta per tutte l’ombra mafiosa che da sempre pende sul clan.
Con la Fondazione Vito Andolini Corleone, di cui la cui figlia di Michael, Mary, veste la carica di presidente onorario, si impegna nel rinnovamento della cultura e della società siciliane, e grazie a questo riceve un’onorificenza dal Vaticano. Inizia una collaborazione con il figlio illegittimo di Sonny, Vincent Mancini. Michael presto si rende conto che l’impresa sarà più ardua del previsto.