La Corte Suprema degli Stati Uniti ha respinto la richiesta di ascoltare l’appello presentato da Exxon Mobil Corp, Koch Industries e l’American Petroleum Institute. L’appello aveva l’obiettivo di spostare la causa intentata dal Minnesota, da un tribunale statale a un tribunale federale. Il tribunale federale viene spesso considerato una sede più favorevole all’industria dei combustibili fossili rispetto al tribunale statale.
Le accuse sostengono che le due aziende di combustibili fossili ed il gruppo commerciale abbiano contribuito al cambiamento climatico.
Stati Uniti, la Corte Suprema rifiuta di ascoltare l’appello di Exxon e Koch Industries nella causa sul clima
Nel mese di marzo 2023, l’ottava Corte d’Appello degli Stati Uniti aveva deciso che la causa sul clima del Minnesota rimaneva giurisdizione del tribunale statale in cui era stata inizialmente presentata. Exxon Mobil Corp, Koch Industries e l’American Petroleum Institute avevano fatto appello alla Corte Suprema.
Il Minessota accusa l’industria energetica di aver condotto di marketing ingannevole per decenni con l’obiettivo di minare la scienza e la comprensione pubblica dei pericoli legati alla combustione dei fossili.
Le accuse del Minessota
Nel 2020, lo stato del Minnesota ha accusato le due società energetiche e l’American Petroleum Institute di essere a conoscenza, fin dagli anni ’70 e ’80, che la vendita dei combustibili fossili avrebbe causato il cambiamento climatico.
L’accusa sostiene che i colossi dell’industria energetica non abbiano divulgato questo rischio ai residenti dello Stato. Al contrario, hanno attivamente cercato di minimizzare i rischi dei combustibili fossili e indebolire la scienza. Hanno quindi violato le leggi statali sulla protezione dei consumatori e sulle frodi causando danni economici legati al cambiamento climatico per miliardi di dollari allo Stato.