Contro l’Udinese tre punti con vista Champions League, una vittoria che per la Lazio potrebbe fare bene in vista del derby di mercoledì in Coppa Italia contro la Roma secondo Marco Ballotta. L’ex portiere biancoceleste ha visto una squadra squadra convinta, un messaggio importante anche per il futuro dove la continuità sarà arma indispensabile per poter recitare un ruolo da protagonisti.

Contro l’Udinese potrebbe essere stata la partita della svolta“, sottolinea Ballotta, che in esclusiva a Tag24 ha parlato del match della Dacia Arena e della stracittadina contro i giallorossi di Mourinho mercoledì.

Dall’Udinese al derby, Ballotta analizza la Lazio a Tag24

Fino ad ora è stato un campionato altalenante per i biancocelesti. Molti i punti lasciati per strada, ma sopratutto a mancare è stato quel bel gioco che ne ha caratterizzato la stagione passata. Ora le tre vittorie consecutive contro Empoli, Frosinone e Udinese, che per Marco Ballotta possono essere la miccia per poter andare avanti nel segno della continuità.

D: Vittoria convincente contro l’Udinese?

R: “E’ un momento abbastanza buono, con la vittoria contro l’Udinese la Lazio è arrivata a tre vittorie consecutive, e i friulani non sono un buon cliente. Sono decisi ed ostici, la classifica non rispecchia i veri valori della squadra di Cioffi, al netto di qualche disattenzione vincere contro i bianconeri in trasferta è un bel messaggio lanciato dalla Lazio. Come convinzione la squadra ha acquisito molto, può essere una partita da svolta. Adesso deve dimostrare che non è un caso tutto questo”.

D: Queste te vittorie consecutive hanno messo in luce una Lazio solida?

R: “L’ anno scorso la solidità è stata il punto di forza, quest’anno non si vede la stessa difesa, anche se il discorso va ampliato anche agli altri reparti. Qualcosa è cambiato, anche se ovviamente non tutti i campionati sono uguali, se l’anno scorso aveva determinate caratteristiche non vedo perché adesso non debbano più tornare”.

D: Lazio più continua grazie soprattutto ai nuovi acquisti, il bel gioco può tornare tramite loro?

R: “Può tornare nel segno di una squadra equilibrata e competitiva. Quest’anno manca tanto Immobile, gioca a mezzo servizio causa infortuni, quando rientrerà e sarà al 100 per 100 darà un buon contributo. Stesso discorso fatto con altri elementi dato che non si può dipendere da un solo giocatore, anche se lui ha fatto la differenza negli ultimi anni”.

Il derby all’orizzonte

Archiviata l’Udinese, ora è il momento del derby di Coppa Italia. Contro la Roma un match da dentro o fuori, chi vince passa il turno. Sarri può contare anche sul rientro di Luis Alberto, ma per Ballotta “bisogna pensare solamente a vincerlo”.

D: Ora il derby di Coppa Italia. Come ci arriva Lazio?

R: “Ci arriva con una vittoria. Ci saranno due squadre che stanno discretamente bene, anche perché la Roma dal punto di vista dei giocatori con gli infortuni ha qualche problema. Hanno però recuperato Dybala che sembra stia bene, anche se non vedo una squadra solidissima in alcuni momenti. Ma parliamo comunque del derby, parlare di queste cose lascia il tempo che trova, inutile fare determinate valutazioni, bisogna giocare la partita e basta”.

D: Potrebbe influenzare dal punto di vista psicologico la vittoria o la sconfitta, o è un derby circoscritto solo alla Coppa Italia?

R: “Diciamo che è una finale, perché andando avanti se si riesce ad arrivare fino alla fine si può anche arrivare in Europa se in campionato non ci si dovesse riuscire; quindi è sentita per il derby e perché se si passa il turno si arriva in fondo alla competizione, un risultato non di poco conto. È indubbio che la sconfitta potrebbe condizionare dal punto di vista ambientale, dunque sarebbe necessario vincerlo”.

D: Secondo te si andrà ai supplementari?

R: “Io penso di sì, ma è tutto talmente imprevedibile che può succedere qualsiasi cosa. Penso comunque che sarà una partita molto tattica, non si giocherà all’arma bianca. Chi sbaglierà meno vincerà”.