Ci sono parole che in Italia fanno più male di uno sganassone. Fra queste di sicuro c’è cornuto che una volta era il classico insulto all’arbitro delle partite di calcio. In cucina invece quella di essere “cornuto” può essere una dote. Parliamo del kiwano e di come si mangia: ovvero del melone cornuto. Si tratta di un frutto tropicale che da poco ha fatto la sua comparsa sui banconi dei fruttivendoli nazionali e che, grazie al supporto di note trasmissioni televisive, sta iniziando ad imporsi anche nei ricettari nazionali.
Come si mangia il kiwano
Come si mangia il kiwano? Poiché si tratta di un frutto esotico bisogna per prima cosa imparare a riconoscerlo e a capire in quale momento della sua maturazione esprime le migliori qualità. Il melone cornuto si presenta con una focosa buccia arancione alla quale fanno da corredo tanti piccoli cornetti. Non fatevi traviare o intimorire dall’aspetto estetico: avete fra le mani un frutto molto interessante, che in cucina può aprirvi nuovi e interessanti orizzonti di gusto e di abbinamento.
Frutti speciali dai sapori particolari
Spiegare come si mangia il kiwano, poiché si tratta di frutta, non è poi difficile. Prima però illustriamo brevemente di che cosa sa il melone cornuto. Il kiwano ci arriva dritto dritto dalle foreste africane e di queste riesce regalarci una sintesi di sapori molto interessanti: ovvero un delicato equilibrio di gusti che ricordano la freschezza del cetriolo, l’avvolgente tepore della banana e l’agro puntuto del limone. Provare per credere.
Nonostate questa ricchezza di sapori, il melone cornuto ha un sapore molto delicato, che ci immerge in note esotiche particolari, capace di restituirci freschezza e idratazione. Inutile dire che il kiwano ha tantissime proprietà nutrienti e vitamine: nasce in buona terra e sotto un sole magnifico, cosa aspettarsi d’altro?
Come si mangia il kiwano: ecco 5 consigli
Già prima abbiamo affermato che per scoprire come si mangia il kiwano bisogna prima abbandonare qualsiasi riluttanza: è cornuto, ma non punge. Quindi tagliatelo in due e, utilizzando un cucchiaino, estraete la sua deliziosa polpa di colore verde.
La consistenza della polpa ci può permettere altre soluzioni: per esempio, una volta eliminata la buccia, la polpa può anche essere tagliata a rondelle oppure a spicchi. E qui si aprono le porte del paradiso culinario. Assaggiatelo e poi lasciate libera la fantasia.
La particolarità di questo frutto è proprio il suo sapore particolare, ma capace di abbinarsi a preparazioni di diversa foggia, salate o dolci. Potete metterne dei cubetti in una insalata esotica, oppure salare direttamente le rondelle e proporle come stuzzichini in un aperitivo a base di Prosecco o spritz. Ovviamente come ingrediente base di una cheesecake potrà darvi meravigliose sensazioni.
Dall’insalata allo yogurt
Approfondiamo alcuni suggerimenti. Ad esempio una ricca insalata composta da misticanza, pomodori, olive taggiasche, qualche filetto di alici, capperi e la polpa del kiwano. Mescolate delicatamente, ma con cura, di modo che i semi del melone cornuto si amalgamino perfettamente agli altri ingredienti.
Altro suggerimento per scoprire come si mangia il kiwano: abbinatelo ad uno yogurt magro, la sensazione che ne otterrete sarà fantastica.
Se siete amanti di frullati, smoothie o estratti, il kiwano può essere uno dei vostri migliori alleati. Singolo o in abbinata con altri frutti, zenzero, carote, mele, il kiwano spiccherà per la sua delicata freschezza capace di idratare, ma anche di fornire l’adeguata dose di energia.
Ultimo suggerimento: se siete o aspirate a diventare un bartender, sfruttate le dosi del kiwano per trasformare i vostri cocktail in qualcosa di speciale. Semplicemente utilizzando uno spremiagrumi potete ricavare il delizioso succo del melone cornuto e aggiungerlo nella vostra preparazione preferita. Stiamo parlando di farlo diventare l’ingrediente segreto di un Margarita oppure di un Mojito specialissimo. Ovviamente per guarnire il bicchiere aggiungete una fetta di kiwano.