La Provincia di Crotone ha indetto diversi concorsi pubblici per l’assunzione di diplomati e laureati, per la copertura di un totale di 10 posti. I vincitori saranno assunti con contratto di lavoro a tempo indeterminato.
In base al profilo lavorativo per il quale ci si candida sono previste diverse scadenze per la presentazione della domanda di partecipazione.
Nel testo, andremo a vedere chi può partecipare e quali sono i requisiti previsti, come si presenta la domanda e quali sono i termini e, infine, anche come si svolge l’iter selettivo.
Concorsi provincia di Crotone per 10 posti: quali sono i profili
La Provincia di Crotone ha indetto ben 10 concorsi per la selezione di 10 unità di personale da impiegare in diversi profili. Si tratta di un’ottima opportunità da cogliere al volo, rivolta sia ai diplomati che ai laureati.
I bandi di concorso, contenenti tutte le informazioni e indicazioni utili alla selezione, sono stati pubblicati sia sul sito web nella Provincia di Crotone che sul portale di reclutamento InPA.
Quali sono i profili e come sono ripartiti i posti?
- 1 Funzionario Amministrativo presso il Comune di Pallagorio;
- 1 Funzionario Contabile presso il Comune di Pallagorio;
- 1 Funzionario Tecnico presso il Comune di Pallagorio;
- 1 Istruttore Esperto Contabile presso il Comune di Pallagorio;
- 1 Funzionario Amministrativo presso il Comune di Carfizzi;
- 1 Funzionario Tecnico presso il Comune di Carfizzi;
- 1 Istruttore Amministrativo presso il Comune di Cerenzia;
- 1 Funzionario Tecnico presso il Comune di Cerenzia;
- 1 Funzionario Contabile presso il Comune di Cerenzia;
- 1 Funzionario Amministrativo presso il Comune di Cerenzia.
Chi può partecipare e requisiti
Per partecipare al concorso, è richiesto il possesso dei canonici requisiti generali e anche di alcuni requisiti specifici, come il titolo di studio necessario.
I requisiti generali sono i seguenti:
- Cittadinanza italiana;
- Maggiore età;
- Non aver raggiunto l’età massima prevista per il collocamento a riposo;
- Godimento dei diritti civili e politici;
- Non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
- Non essere stati destituiti, dispensati o licenziati dal pubblico impiego;
- Non aver riportato condanne penali;
- Idoneità fisica alle mansioni;
- Essere in regola con gli obblighi di leva, per chi è tenuto.
Per quanto riguarda, invece, i titoli di studio previsti da ciascun concorso, si rimanda alla visione dei relativi bandi.
Quando presentare la domanda
Abbiamo anticipato che, a seconda del bando, sono previste diverse scadenze. Le domande di partecipazione devono essere presentate entro il 15 gennaio o il 18 gennaio 2024, tramite il portale di reclutamento InPA. È, quindi, opportuno far riferimento al bando del concorso per il quale si candida.
Come si accede alla piattaforma InPA? È necessario il possesso di un’identità digitale: Spid, Cie, Cns o le credenziali eIDAS.
I candidati devono essere anche in possesso di un indirizzo personale di Posta elettronica Certificata, da comunicare in sede di presentazione dell’istanza.
Oltre alla compilazione della domanda, i candidati devono anche pagare una tassa concorsuale di importo pari a 10,33 euro, utilizzando le modalità indicate nella procedura.
Come si svolge l’iter selettivo
Le prove d’esame previste sono due:
- Prova scritta;
- Prova orale.
In base al numero di domande, potrebbe anche essere prevista un’eventuale prova preselettiva.
Le materie dello scritto sono indicate in ciascuno dei bandi e la prova potrebbe essere svolta attraverso la somministrazione di quiz a risposta multipla o aperta.
La prova orale, invece, verterà sulle materie della prova scritta e avrà l’obiettivo di valutare la conoscenza della lingua inglese e degli strumenti informatici più diffusi.
Si rimanda anche ai seguenti concorsi: Concorso Regione Calabria e Concorso Ministero dell’Agricoltura