Asia Argento è tra le protagoniste de “La Storia” in arrivo su Rai 1. La serie tratta dal romanzo di Elsa Morante è uno degli eventi televisivi più importanti e tocca temi di straordinaria attualità. Nello specifico l’attrice e attivista veste i panni di una prostituta. Asia Argento ha raccontato all’inviato di TAG24 Michele Lilla l’importanza sociale di questo progetto, specie nell’insegnare il valore della memoria.
“La storia”, intervista video ad Asia Argento
Asia Argento è emozionata di far parte del cast de “La Storia” come sottolinea a TAG24 parlando dell’importanza sociale del romanzo prima e anche della serie diretta da Francesca Archibugi: “Tutta la storia è gigantesca, un romanzo molto importante per l’Italia che racconta la Seconda Guerra Mondiale prima, durante e dopo. Questo è un progetto molto ambizioso, ogni personaggio scritto dalla Morante e raccontato dalla Archibugi è un quadro con un inizio e una fine. Ognuno di loro potrebbe avere un spin-off, sono delle storie toccanti che riguardano tutti noi perché è La storia di noi italiani. Questa è la storia di mia nonna, di mio padre,, per cui tocca tutti i tratti dell’umanità ”.
Una serie che arriva in un periodo di conflitti del mondo e che quindi può essere preziosa anche come esempio per le nuove generazioni: “La memoria è importantissima, però non bisogna neanche farne una distorsione a nostro comodo. Bisogna fare tesoro della memoria per non fare gli stessi errori naturalmente, ma questo da tutte e due le parti”.
La mancata risposta alle parole di Giorgia Meloni sulle donne
Asia Argento è un attivista delle donne e si è sempre battuta per i loro diritti, in particolare con il movimento Me too ma sceglie di non commentare le parole sull’essere madre della premier Meloni: “Non ascolto la politica, non ho la televisione. Non so cosa abbia detto la Meloni sulle donne e non me lo dica perché la politica non mi interessa”, poi però lancia un invito che alcuni potrebbero prendere come frecciatina alla nostra classe politica: “Impariamo bene la storia del nostro paese per non fare gli stessi errori, poi dopo ascoltiamo i politici di oggi perché se non abbiamo capito la lezione dei nostri genitori e dei nostri nonni come possiamo dare adito a queste stupidaggini”.