In un momento storico caratterizzato dalla continua incertezza e instabilità geopolitica cresce l’interesse per i buoni fruttiferi postali. Quali scegliere in base al rendimento?

I buoni fruttiferi postali rappresentano strumenti di gestione del risparmio sicuri e beneficiano della garanzia statale anche se vengono emessi da Cassa Depositi e Prestiti. Grazie ai buoni fruttiferi postali i risparmiatori hanno la possibilità di investire cifre modeste senza avere a disposizione grandi capitali.

I buoni fruttiferi postali non sono tutti uguali, per questo è importante sceglierli in base al rendimento offerto.

Investire in buoni fruttiferi postali: occhio al rendimento

In un contesto caratterizzato dalla riduzione dell’euforia sui mercati finanziari internazionali, cresce l’interesse degli investitori nel detenere i buoni fruttiferi postali. Non solo il mercato obbligazionario sta attraendo i risparmi, ma anche i prodotti offerti dal gruppo postale stanno attirando l’attenzione dei risparmiatori italiani. Oltre ai libretti di risparmio postale, anche i buoni fruttiferi postali rappresentano un interessante prodotto su cui investire i risparmi per renderli fruttiferi.

Sono strumenti di gestione del risparmio sicuri e garantiti dallo Stato: i Buoni fruttiferi postali sono emessi da Cassa Depositi e Prestiti, una SpA controllata dal Ministero del Tesoro. Cassa Depositi e Prestiti supporta il tessuto imprenditoriale italiano, favorendo la crescita e l’innovazione. Inoltre, ha il compito di finanziare gli investimenti pubblici.

I risparmiatori hanno la possibilità di scegliere i buoni cartacei ed i buoni dematerializzati: i primi possono essere acquistati recandosi presso un qualsiasi ufficio postale, mentre i secondi possono essere acquistati tramite i canali online. I buoni fruttiferi postali non sono tutti uguali, ma è possibile scegliere determinate tipologie di titoli fruttiferi, in base al rendimento offerto.

Investire in buoni fruttiferi postali ordinari

Il buono classico è il buono fruttifero postale ordinario ideale per chi vuole investire una somma di denaro fino a 20 anni senza rinunciare alla possibilità di chiedere il rimborso in anticipo. I rendimenti offerti sono fissi e crescenti.

Investire in buoni fruttiferi per i minori

Tra i migliori buoni fruttiferi postali su cui investire ci sono i buoni fruttiferi per i minori. Si tratta di titoli che possono essere sottoscritti dai genitori, nonni e zii a favore dei figli e dei nipoti. Tali bfp rendono 3 punti percentuali dopo un anno e 6 mesi, 3,25% dopo 6-7 anni, 3,50% dopo 8-9-10 e 11 anni, il 4% dopo 12-13-14 e 15 anni e il 6% dopo 16-18 anni.

Investire in Buoni 4 anni Plus, 3X4 e 3X2

Ci sono altre tipologie di buoni fruttiferi postali su cui investire: il Buono 3×2 è dedicato agli investitori che vogliono investire fino a 6 anni con rendimenti fissi crescenti.

Il Buono 4 anni Plus è un titolo che consente di investire a 4 anni e permette di ottenere un rendimento fisso. Per chi vuole investire fino a 12 anni con rendimenti fissi crescenti è possibile investire in Buoni 3X4.