Trionfo di “Oppenheimer”, delusione per “Io capitano” di Matteo Garrone. I Golden Globes 2024, i premi americani dell’anno alle migliori produzioni cinematografiche e televisive della stagione, sono stati assegnati nella notte americana.
Un appuntamento fondamentale- arrivato all’ottantunesima edizione- in vista della cerimonia degli Oscar, in programma per il 10 marzo. Le cui nomination finali verranno annunciate il 23 gennaio.
Golden Globes 2024, trionfano “Oppenheimer” e “Succession”
“Oppenheimer”, il film di Christopher Nolan, è il grande trionfatore dei golden Globes 2024. Si è infatti aggiudicato cinque premi, tra cui quello per il miglior film; miglior colonna sonora; migliore regia; miglior attore, Cillian Murphy; e miglior attore non protagonista, Robert Downey Jr.
“Succession”, saga della famiglia Roy, ha invece conquistato quattro Golden Globe: ossia come miglior serie drammatica televisiva; miglior attrice, Sarah Snook; miglior attore, Kieran Culkin; miglior attore non protagonista, Matthew Macfadyen.
Niente da fare per “Barbie“, diretto da Greta Gerwig, con la sua satira sula misoginia e l’esaltazione dell’emancipazione femminile. Ha potuto consolarsi con il premio inserito proprio quest’anno dedicato ai film campione d’incassi (ossia 100 milioni di dollari in Usa, 150 nel resto del mondo). La pellicola ha infatti raggiunto una cifra stratosferica al botteghino, circa 1,4 miliardi di dollari in tutto il mondo. E’ stata inoltre premiata per la miglior canzone “What was I made for?”, interpretata da Billie Eilish e Finneas.
Perso anche il riconoscimento come “migliore commedia”, assegnato a “Poor Things”-Povere creature, già vincitore del Leone d’Oro a Venezia. Una favola di di formazione che è valso alla protagonista, Emma Stone, nel ruolo di Bella Baxter, il premio come migliore attrice.
Bella si innamora della vita stessa, piuttosto che di una persona. E questo mi ha fatto davvero guardare alla vita in modo diverso
ha dichiarato Emma Stone ricevendo il premio.
“Io capitano” di Garrone battuto dal francese “Anatomia di una caduta”
Il film di Garrone, una storia dedicata all’eroismo nell’immigrazione, è rimasto a mani vuote. Nella categoria dei film in lingua non inglese è stato superato da “Anatomia di una caduta”, giallo psicologico della regista francese Justine Triet, che aveva già conquistato la Palma d’oro al Festival di Cannes.
Triet è stata inoltre premiata per la miglior sceneggiatura originale ed è la favorita per la corsa agli Oscar 2024.
Da segnalare anche i premi come miglior attrice a Lily Gladstone, della tribù dei ‘Piedi neri’, per la sua interpretazione in “The killers of the flower moon”; a “The Bear” come miglior serie comica o musicale; e i riconoscimenti per miglior attore protagonista e migliore attrice protagonista per una serie comica, conquistati rispettivamente da Jeremy Allen White e Ayo Edebiri.
Oltre che per Garrone, delusione anche per “Maestro”‘ di Bradley Cooper; “Killers of the flower moon”, di Martin Scorsese. Ma anche per “Nyad” con Annette Bening e Jodie Foster e “May December” con Julianne Moore e Natalie Portman.
Risultato amaro, inoltre, per Taylor Swift, in lizza per il miglior film campione d’incassi per ‘Taylor Swift: The Eras Tour’, conquistato dalla Gerwig.
Qui tutti i premi categoria per categoria.