Guerra Ucraina, esplosioni a Kharkiv e Zaporizhzhia. Allarme aereo in tutto il Paese
Guerra Ucraina, scatta l’allarme aereo in tutto il Paese dopo che missili russi sono stai lanciati in diverse città. Segnalate esplosioni a Kharkiv, Zaporizhzhia, Dnipro e Kryvyi Rih. Intanto circa 300 residenti di Belgorod, città vicino al confine ucraino attaccata da Kiev, hanno lasciato le loro abitazioni.
Ucraina, l’UE al lavoro per aiutare Kiev con 20 miliardi di euro
Dopo il veto di Orban delle scorse settimane, Bruxelles pensa a uno schema di prestiti. Il nuovo vertice straordinario, in programma l’1 febbraio 2024, sarà interamente dedicato alla revisione del bilancio comunitario.
In vista di quella data la Commissione europea studia un programma di sostegno per salvare Kiev da un’inevitabile e tragica crisi finanziaria.
Kiev, distrutto il ponte ferroviario russo vicino Mariupol
Le forze ucraine hanno distrutto un ponte ferroviario costruito dai russi vicino alla città di Mariupol, che serviva per il progetto di ferrovia fra la Russia e la Crimea occupata. Lo ha annunciato Petro Andriushchenko, consigliere del sindaco ucraino di Mariupol.
La struttura del ponte, costruito nel villaggio di Hranitne per superare il fiume Kalmius, è stata distrutta. Nell’operazione sono andati a fuoco anche dei carichi di combustibile.
Il ponte faceva parte di un progetto per collegare tramite la ferrovia la città di Mariupol e quella di Dzhankoi in Crimea con le città di Rostov e Tangarog in Russia. La nuova via serviva per la logistica militare e civile russa nelle zone occupate in Ucraina, riducendo la dipendenza dei trasporti attraverso il ponte di Crimea.
Oltre duemila corpi non ancora identificati in Ucraina
Più di 2.100 tra soldati e cittadini rimasti uccisi nella guerra in Ucraina non sono stati ancora identificati. Lo afferma, Artem Shevchyshen, vice capo del principale dipartimento investigativo della Polizia nazionale ucraina che ha dichiarato:
“Ad oggi, più di 2.100 corpi non sono stati identificati. È impossibile prevedere quanti ce ne saranno domani, tra una settimana, tra un mese. Per questo già oggi è necessario eseguire una massiccia profilazione del Dna, in modo da poter reagire rapidamente e identificare ogni persona morta, sia i nostri soldati delle Forze di Sicurezza e Difesa che i civili”.
Bombardamenti russi uccidono 4 civili
Quattro persone sono morte a causa di pesanti bombardamenti russi in Ucraina. Lo hanno riferito le autorità locali.
Una donna di 63 anni è stata uccisa nella regione di Kharkiv; due persone hanno perso la vita in quella di Khmelnytskyi; mentre un 62enne è deceduto a Kryvyi Rih. In questa città i missili hanno colpito un centro commerciale e alcuni edifici residenziali.
Ue: valutiamo misure contro armi Corea Nord a Russia
Il portavoce dell’Ue per la Politica estera, Peter Stano, ha dichiarato che la potenziale fornitura di armi dalla Corea del Nord alla Russia potrebbe costituire “una violazione della risoluzione del Consiglio di sicurezza dell’Onu e le sanzioni dell’Onu”.
E’ qualcosa che prendiamo molto sul serio, ne stiamo discutendo con i nostri partner internazionali e al nostro interno tra gli Stati Ue. Sono azioni che condanniamo e chiediamo a tutti di non sostenere la brutale aggressione russa contro l’Ucraina.
Stano ha poi spiegato:
Dobbiamo discutere nell’Ue e con i partner su come prevenire la fornitura di armi di Pyonyang alla Russia. Sia la Corea del Nord che l’Iran sono già soggetti a sanzioni. Abbiamo dimostrato che interveniamo quando si tratta di fornire sostegno alla Russia nella sua aggressione contro l’Ucraina.
Kiev: 125 missili Mosca dall’inizio dell’anno
Secondo quanto emerso dai dati forniti da Kiev, l’esercito russo mantiene la pressione sull’Ucraina: avrebbe lanciato complessivamente 125 missili contro il territorio ucraino dall’inizio dell’anno. Quattrocento gli attacchi aerei.
Il portavoce dello Stato Maggiore, Andri Kovalov, ha anche riferito di circa 320 attacchi con sistemi di lancio di razzi contro le truppe e contro infrastrutture civili nelle zone prossime al fronte.
L’attacco aereo russo più consistente fino a questo momento è avvenuto il 2 gennaio, quando l’aviazione di Mosca ha lanciato circa 70 missili da crociera e una dozzina di missili balistici supersonici Kinzhal contro diverse regioni ucraine.
Ci sono state vittime nella città nordorientale di Kharkiv, vicino al confine con la Russia, dove le autorità hanno confermato oggi la morte di una terza persona in seguito all’attacco.
Secondo la Procura e altre fonti ufficiali ucraine, per la prima volta dall’inizio della guerra, la Russia ha utilizzato missili provenienti dalla Corea del Nord per attaccare la città a maggioranza russofona.
La Russia ha intensificato ha continuato i suoi attacchi aerei nelle prime ore di oggi 8 gennaio 2024, ma li aveva intensificati durante le vacanze di Natale e Capodanno. Tra la notte del 28 dicembre e la mattina presto del 29 dicembre, le forze russe hanno lanciato 158 missili e droni contro il territorio ucraino, con Kiev come obiettivo principale.
Più di trenta persone sono morte a Kiev e oltre cinquanta hanno perso la vita in tutto il paese. La Russia ha fatto sapere che i lanci di missili e droni hanno preso di mira fabbriche ucraine, centri di riparazione di armi e altre strutture militari.
Attacchi di Mosca: allarme in tutto il Paese
In tutta l’Ucraina è stato lanciato un allarme aereo dopo che le forze russe hanno attaccato diverse città con missili. Lo riportano i media ucraini.
Sono state segnalate esplosioni a Kharkiv, Zaporizhzhia, Dnipro e Kryvyi Rih. Nella regione di Kharkiv, in particolare, è stata colpita una casa a Zmiiv, nel distretto di Chuhuiv, come riferito in un post su Telegram da Oleh Syniehubov, capo dell’amministrazione statale regionale di Kharkiv.
I medici stanno prestando assistenza a due vittime. Secondo i dati preliminari ci sono altre due persone sotto le macerie
ha dichiarato. Al momento non ci sono altri dettagli su danni oppure ulteriori vittime. Le stazioni della metropolitana di Kiev si sono riempite di persone che stanno cercando riparo.
Mosca, evacuati 300 residenti da Belgorod
Circa 300 residenti di Belgorod hanno lasciato le loro abitazioni.
Lo ha riferito il governatore della regione in un video pubblicato su Telegram: sono attualmente ospitati in centri di accoglienza temporanei a Stary Oskol, Gubkin e nel distretto di Korochansky.
Mosca: intercettato missile Kiev su regione Belgorod
Il Ministero della Difesa di Mosca ha reso noto che il sistema di difesa aerea russo ha intercettato un missile ucraino S-200 sulla regione di Belgorod.
L’8 gennaio alle 7, è stato fermato un tentativo di attacco terroristico da parte del regime di Kiev che ha utilizzato un missile antiaereo S-200 convertito per distruggere obiettivi terrestri sul territorio della Federazione Russa
si legge nella nota del ministero russo