Scopriamo insieme chi era Marco Polo, uno dei più grandi esploratori della nostra storia. Il viaggiatore, nato a Venezia nel 1254, è stato anche un mercante ed è considerato oggi anche scrittore. Oggi tutti noi infatti lo conosciamo per la famosissima opera “Il Milione”, una vera e propria enciclopedia geografica che riporta le relazioni dei suoi lunghi ed importanti viaggi in Estremo Oriente. Morì poi nel 1324 il 9 gennaio.
Chi era Marco Polo: la biografia
Nato nella Repubblica di Venezia nel 1254, Marco Polo proveniva da una famiglia di commercianti e viaggiatori. Ora è ritenuto uno dei maggiori esploratori terrestri del Medioevo, se non addirittura il maggiore. Egli era un membro del patriziato di Venezia.
Iniziò a viaggiare da ragazzino per l’Asia, seguendo la Via della Seta fino alla Cina, con il padre Niccolò e lo zio paterno Matteo, i quali dirigevano un’impresa in Crimea. Grazie a loro attraversò, sin da giovane, tante e diverse aree del mondo. Non solo l’Asia centrale, ma anche i deserti del Tibet del nord, le steppe della Mongolia, fino a raggiungere l’estremo Oriente.
Marco Polo, in qualità di consigliere ed ambasciatore, arrivò presso la corte del grande imperatore mongolo Kublai Khan. Fece ritorno nella sua città nel 1295, portando dietro di sé una grande fortuna che giovò a lui in prima persona ma anche all’impresa commerciale di famiglia.
Durante la Guerra tra le repubbliche marinare di Venezia e Genova, il viaggiatore fu fatto prigioniero dei genovesi tra il 1296 e il 1299, al largo della Dalmazia. Durante tale periodo si dice che detto le memorie dei suoi lunghi viaggi insieme al padre e allo zio ad un suo compagno di cella, Rustichello da Pisa.
Egli raccolse le testimonianze di Marco Polo e le scrisse in lingua franco-veneta. Il titolo era “Divisiment dou monde”. Quando l’esploratore fu rilasciato fece ritorno a Venezia. Era molto ricco e godeva di grande fama.
Sposò la donna patrizia Donata Badoer. Insieme ebbero tre figlie femmine: Moretta, Bellela, Fantina. Morì il 9 gennaio 1324 all’età di settant’anni. Era ormai malato e non riusciva a muoversi dal letto. In punto di morte il mercante detto le sue ultime volontà, dividendo i suoi averi tra famiglia, istituti religiosi e confraternite.
Fu sepolto nella chiesa di San Lorenzo a Venezia. Le sue spoglie però andarono perdute durante la ricostruzione della Chiesa alla fine del XVI secolo.
La storia del viaggiatore
Marco Polo non è stato il primo uomo europeo a raggiungere la Cina. È comunque passato alla storia perché fu il primo a redigere un dettagliato resoconto del suo viaggio in Oriente. “Il Milione” è un’opera letteraria di grandissimo valore oggi come allora.
Basti pensare che il libro è stato d’ispirazione per intere generazioni di viaggiatori come quella di Cristoforo Colombo. In esso inoltre venivano forniti tantissimi spunti e materiali cartografici che ispirarono a loro volta mappamondi e ulteriori rappresentazioni del mondo all’epoca conosciuto.
L’opera “Il Milione”
“Il Milione” è l’enciclopedia geografica che ha riunito tutte le conoscenze essenziali che gli europei avevano sull’Asia tra il XIII e il XIV secolo. Il testo ebbe tantissime riscritture e traduzioni. Tutti i viaggiatori e gli esploratori basavano le proprie conoscenze proprio su esso.
Il testo espone dettagliatamente l’itinerario che l’esploratore fece con suo papà e suo zio attraverso la Via della Seta, attraversando tantissimi paesi, regioni e continenti. Giusto per fare qualche esempio, i tre Polo attraversarono l’Anatolia, l’Armenia, scesero verso il fiume Tigri, l’Iran, la Persia.
E ancora grazie al loro lavoro entrarono nel deserto del Gobi, attraversarono il Kashmir, l’Uzbekistan ed entrarono nella “Gran Turchia” (Turkestan), il fiume Giallo e moltissimi altri luoghi ancora.
Oggi per raggiungere tali posti nel mondo dall’Italia occorrono al massimo diverse ore di viaggio, ma nel secolo in cui visse Marco Polo ci vollero anni. Anzi, praticamente una vita intera. A lui dobbiamo moltissimo proprio perché, come già spiegato, aiutò intere generazioni di esploratori che a loro volta fecero importanti scoperte che cambiarono le sorti del mondo.
Più di recente, nei tempi nostri, ha ispirato film, fiction, libri e persino giochi da tavolo!