Numerosi i bonus – tra i quali quelli destinati alle donne madri, agli asili e ai trasporti – ancora in vigore nel 2024, a eccezione di quelli edilizi. Un ventaglio di possibilità per oltre due miliardi di euro, che sosterranno, anche nel nuovo anno, i redditi delle famiglie italiane soprattutto per l’aumento dei prezzi verificatosi negli scorsi anni.
Tra le novità del nuovo anno, la legge di Bilancio 2024 prevede lo sconto sui contributi per le donne madri e lavoratrici, con un importo che può arrivare fino a 1.700 euro netto all’anno. È ancora attiva la carta “Dedicata a te“, mentre per i figli è stato alzato il tetto del bonus asili nido che può arrivare, nel 2024, fino a 3.600 euro per il pagamento della retta. Ci sarà un aiuto per il pagamento delle bollette della luce (a copertura del primo trimestre del nuovo anno, ma solo ai titolari del bonus sociale elettrico), mentre si attende il debutto del nuovo bonus psicologico, con rimborsi per le seduce di cura fino a 1.500 euro.
Bonus donne, asili e trasporti ancora in vigore nel 2024: quali sono
Tanti i bonus, nuovi e confermati dal 2023, da richiedere nel 2024 a favore delle donne, delle famiglie e per il caro prezzi. A iniziare dall’incentivo che permette alle donne madri e lavoratrici – con contratto di lavoro a tempo indeterminato – di fruire dello sconto totale dei contributi previdenziali a proprio carico (del 9,19% in busta paga) e di vederseli accreditare sullo stipendio. La misura ha un vantaggio netto che può arrivare a 140 euro al mese.
Per questa agevolazione, i bonus sono due. Il primo, in vigore solo nel 2024, consente alle lavoratrici lo sconto dei contributi a proprio carico se hanno due figli, l’ultimo dei quali di età non superiore a 10 anni. Il secondo bonus rimarrà in vigore fino a tutto il 2026 e consente alle donne madri di almeno tre figli di ottenere lo sconto dei contributi previdenziali purché l’ultimo figlio abbia un’età non eccedente i 18 anni.
Bonus 2024 quali sono, confermata la carta ‘Dedicata a te’
Per le famiglie con Indicatore della situazione economica equivalente (Isee) fino a 15mila euro all’anno, è possibile fruire della carta “Dedicata a te”, un card che contiene un contributo per comprare beni alimentare e di prima necessità. Nel 2024 il governo ha rifinanziato la misura con risorse pari a 600 milioni di euro. I destinatari possono pagare anche le bollette e gli abbonamenti ai mezzi di trasporto.
Bonus trasporti 2024, le novità per gli abbonamenti del 2024
Proprio sugli abbonamenti ai mezzi di trasporto si potrà richiedere il contributo di 60 euro. Attenzione alle novità su questo bonus. L’Isee, infatti, è sceso da 20mila a 15mila euro.
I privati possono richiedere anche il bonus per l’installazione delle colonnine di ricarica delle vetture elettriche, sulle quali stanno per partire i nuovi incentivi del 2024. Il bonus consente di ricevere un contributo a fondo perduto fino all’80 per cento del costo di acquisto e di posta delle infrastrutture per la ricarica. I condomini hanno la possibilità di richiedere fino a 8.000 euro.
Incentivi per le sedute psicologiche, come funziona per le domande del 2024
Debutterà nel 2024 il nuovo bonus psicologico del quale si attende il via libera con provvedimento dell’Inps. La misura è cambiata rispetto alla formula originaria di – ormai – due anni fa. Chi percepisce il bonus riceve un rimborso sul costo delle singole sedute psicologiche fino a un massimo di 50 euro a seduta.
Il massimo che si può ricevere, in base al valore dell’Isee della famiglia, è di 1.500 euro. Con l’accettazione da parte dell’Inps della domanda di bonus, i fruitori possono scegliere tra i medici convenzionati con l’Istituto di previdenza, il cui elenco sarà disponibile sul relativo portale. I fondi stanziati sono pari a 8 milioni di euro, di recente aumentati di ulteriori 5 milioni per l’anno 2024.